L'analisi delle opere di Mário e Oswald de Andrade incentrate sullo straordinario sviluppo urbano di São Paulo evidenzia il loro rifiuto di seguire una delle due opzioni più facili - da un lato, l'adesione entusiastica al nuovo mondo tecnicizzato e meccanizzato e, dall'altro lato, la visione disincantata e critica di una modernità alla portata di pochi. Tra queste due vie, che sembrano labirinticamente escludersi a vicenda, i due scrittori optano per il recupero del "terzo escluso".
Tertium datur? Perdersi nella città: suggerimenti dei modernisti brasiliani / Pincherle, MARIA CATERINA. - In: LETTERATURE D'AMERICA. - ISSN 1125-1743. - 61:anno XV(1995), pp. 55-67.
Tertium datur? Perdersi nella città: suggerimenti dei modernisti brasiliani
Maria Caterina Pincherle
1995
Abstract
L'analisi delle opere di Mário e Oswald de Andrade incentrate sullo straordinario sviluppo urbano di São Paulo evidenzia il loro rifiuto di seguire una delle due opzioni più facili - da un lato, l'adesione entusiastica al nuovo mondo tecnicizzato e meccanizzato e, dall'altro lato, la visione disincantata e critica di una modernità alla portata di pochi. Tra queste due vie, che sembrano labirinticamente escludersi a vicenda, i due scrittori optano per il recupero del "terzo escluso".File | Dimensione | Formato | |
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