Il neofemminismo fu uno dei fenomeni più rilevanti nell’Italia degli anni Settanta anche da un punto di vista mediatico. L’industria cinematografica ne diede un’immagine fortemente stereotipata fondata su pochi elementi radicati nell’opinione pubblica. Il tentativo del movimento di modificare questa rappresentazione esterna con una propria autorappresentazione si dimostrò tuttavia problematico. Limiti teorici e difficoltà pratiche impedirono l’affermazione di un vero discorso femminista all’interno del circuito commerciale.
«Alcune donne in guerra». Percezione e autorappresentazione del neofemminismo nel cinema italiano degli anni Settanta / Zinni, Maurizio. - In: CINEMA E STORIA. - ISSN 2283-9852. - numero speciale, a. VIII:(2019), pp. 155-168.
«Alcune donne in guerra». Percezione e autorappresentazione del neofemminismo nel cinema italiano degli anni Settanta
Maurizio Zinni
2019
Abstract
Il neofemminismo fu uno dei fenomeni più rilevanti nell’Italia degli anni Settanta anche da un punto di vista mediatico. L’industria cinematografica ne diede un’immagine fortemente stereotipata fondata su pochi elementi radicati nell’opinione pubblica. Il tentativo del movimento di modificare questa rappresentazione esterna con una propria autorappresentazione si dimostrò tuttavia problematico. Limiti teorici e difficoltà pratiche impedirono l’affermazione di un vero discorso femminista all’interno del circuito commerciale.File | Dimensione | Formato | |
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