The historical study conducted on the archaeological site of the supposed Temple of Juppiter Jurarius situated on the Tiberina Island is here presented. It aims at restoring the ancient and medieval archaeological evidences and at defining a "planned" museum proposal, for which it was necessary to take care to accessibility and usability, as well as to the proper understanding of the emerged archeology. The site preserves relevant records related to the history of Rome and in particular on the Insula Tiberina; Nowadays, it is presented as an hypogaeum, an underground space situated between the church of S. Giovanni Calibita and the Fatebenefratelli hospital. Until now, clear critical issues of matching with envisaged functions have hindered a correct and complete use of the above mentioned area, therefore the sharing of the historical-artistic values over there preserved. Simultaneously, some critical reflections from the conducted multidisciplinary research encouraged the definition of a project that would make the excavations open to visitors, through the insertion of catwalks according to the principle of reversibility and minimum intervention. To facilitate a clear understanding of the chronological phases and their stratigraphic connections, a visit pathway developed on three levels has been studied. In this way, the artificial light becomes "instrument of knowledge" and accompanies the visitor, attracted also by didactical - educational multimedia insertions controlled rigorously.

Si presenta lo studio storico-critico condotto sull'area archeologica del presunto Tempio di Giove dei Giuramenti all'isola Tiberina, finalizzato al restauro delle testimonianze archeologiche di epoca antica e medievale e alla definizione di un progetto di musealizzazione "programmata", per il quale è stato necessario porre particolare attenzione all'accessibilità e alla fruibilità, oltre che alla corretta comprensione dell'archeologia emersa. Il sito conserva importanti testimonianze sulla storia di Roma e in particolare su quella relativa all'Insula Tiberina; si presenta oggi come un ambiente ipogeo, uno spazio sotterraneo compreso tra la chiesa di S. Giovanni Calibita e l'ospedale Fatebenefratelli. Evidenti criticità di compatibilità delle destinazioni d'uso hanno impedito, fino ad ora, una corretta e completa fruizione dell'area, quindi la condivisione dei valori storico-artistici ivi conservati. Nello stesso tempo le riflessioni critiche derivate dallo studio multidisciplinare condotto hanno stimolato la definizione di un progetto che rendesse gli scavi visitabili, attraverso l'inserzione di passerelle seguendo il principio della reversibilità e del minimo intervento. Per agevolare la comprensione delle fasi cronologiche e delle relative relazioni stratigrafiche è stato studiato un percorso di visita che si sviluppa su tre livelli, all'interno del quale la luce artificiale diviene "strumento di conoscenza" e accompagna il visitatore, insieme ad inserzioni multimediali didattico-divulgative, controllate con il dovuto rigore scientifico.

Nodi e criticità. Studi propedeutici al progetto di restauro e adattamento museale dell'area archeologica del Tempio di Giove all'Isola Tiberina di Roma / Frigieri, Chiara. - II:(2018), pp. 1617-1628. (Intervento presentato al convegno VI Convegno Internazionale sulla documentazione, conservazione e recupero del patrimonio architettonico e sulla tutela paesaggistica tenutosi a Dipartimento di Ingegneria - Università di Messina).

Nodi e criticità. Studi propedeutici al progetto di restauro e adattamento museale dell'area archeologica del Tempio di Giove all'Isola Tiberina di Roma

Chiara Frigieri
2018

Abstract

The historical study conducted on the archaeological site of the supposed Temple of Juppiter Jurarius situated on the Tiberina Island is here presented. It aims at restoring the ancient and medieval archaeological evidences and at defining a "planned" museum proposal, for which it was necessary to take care to accessibility and usability, as well as to the proper understanding of the emerged archeology. The site preserves relevant records related to the history of Rome and in particular on the Insula Tiberina; Nowadays, it is presented as an hypogaeum, an underground space situated between the church of S. Giovanni Calibita and the Fatebenefratelli hospital. Until now, clear critical issues of matching with envisaged functions have hindered a correct and complete use of the above mentioned area, therefore the sharing of the historical-artistic values over there preserved. Simultaneously, some critical reflections from the conducted multidisciplinary research encouraged the definition of a project that would make the excavations open to visitors, through the insertion of catwalks according to the principle of reversibility and minimum intervention. To facilitate a clear understanding of the chronological phases and their stratigraphic connections, a visit pathway developed on three levels has been studied. In this way, the artificial light becomes "instrument of knowledge" and accompanies the visitor, attracted also by didactical - educational multimedia insertions controlled rigorously.
2018
VI Convegno Internazionale sulla documentazione, conservazione e recupero del patrimonio architettonico e sulla tutela paesaggistica
Si presenta lo studio storico-critico condotto sull'area archeologica del presunto Tempio di Giove dei Giuramenti all'isola Tiberina, finalizzato al restauro delle testimonianze archeologiche di epoca antica e medievale e alla definizione di un progetto di musealizzazione "programmata", per il quale è stato necessario porre particolare attenzione all'accessibilità e alla fruibilità, oltre che alla corretta comprensione dell'archeologia emersa. Il sito conserva importanti testimonianze sulla storia di Roma e in particolare su quella relativa all'Insula Tiberina; si presenta oggi come un ambiente ipogeo, uno spazio sotterraneo compreso tra la chiesa di S. Giovanni Calibita e l'ospedale Fatebenefratelli. Evidenti criticità di compatibilità delle destinazioni d'uso hanno impedito, fino ad ora, una corretta e completa fruizione dell'area, quindi la condivisione dei valori storico-artistici ivi conservati. Nello stesso tempo le riflessioni critiche derivate dallo studio multidisciplinare condotto hanno stimolato la definizione di un progetto che rendesse gli scavi visitabili, attraverso l'inserzione di passerelle seguendo il principio della reversibilità e del minimo intervento. Per agevolare la comprensione delle fasi cronologiche e delle relative relazioni stratigrafiche è stato studiato un percorso di visita che si sviluppa su tre livelli, all'interno del quale la luce artificiale diviene "strumento di conoscenza" e accompagna il visitatore, insieme ad inserzioni multimediali didattico-divulgative, controllate con il dovuto rigore scientifico.
archeologia; conoscenza; restauro; museografia; uso compatibile
04 Pubblicazione in atti di convegno::04b Atto di convegno in volume
Nodi e criticità. Studi propedeutici al progetto di restauro e adattamento museale dell'area archeologica del Tempio di Giove all'Isola Tiberina di Roma / Frigieri, Chiara. - II:(2018), pp. 1617-1628. (Intervento presentato al convegno VI Convegno Internazionale sulla documentazione, conservazione e recupero del patrimonio architettonico e sulla tutela paesaggistica tenutosi a Dipartimento di Ingegneria - Università di Messina).
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/1333437
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