Abitare, trovare un radicamento sul territorio, nel paesaggio, disseminato di piccoli e antichi borghi, molti quasi disabitati; è indilazionabile agire in modo unitario sull’agricoltura, turismo, artigianato coniugando le sostenibilità economica, sociale ed ambientale per rilanciare territori (soprattutto quelli interni) rispettando i residenti, consentendo loro di rimanere o ritornare. Le esperienze di ricerca condotte confermano che una concreta politica di salvaguardia ambientale rende obbligatoria la certificazione territoriale EMAS ed il poter disporre della banda extralarge per trasferire informazioni e “cose” in ogni punto del territorio. L’obiettivo finale delle ricerche: un processo di rilancio socioeconomico del territorio passando da de-territorializzazione a ri-territorializzazione. Intervenendo a scala edilizia sul patrimonio storico riqualificandolo e mettendolo a norma anche sotto il profilo ambientale realizzando residenze ma soprattutto servizi; un tessuto urbano eco-solidale che superi l’attuale condizione di isolamento e ridotta accessibilità; a scala urbana connettendo i borghi “a rete“ strutturando il territorio in distretti, la necessaria saldatura con i confini territoriali regionali. Intervenire in modo corretto ed adeguato ad entrambe le scale necessita coinvolgere gli EE.LL, gli stakeholder, la imprenditoria locale (PMI).
Rigenerare i borghi: fattibilità economica, ambientale e tecnica / Sferra, ADRIANA SCARLET. - (2019), pp. 200-205. (Intervento presentato al convegno 6a Conferenza de i “Borghi più belli nell’area del Mediterraneo”. Abitare il paesaggio tenutosi a Cisternino (Br)).
Rigenerare i borghi: fattibilità economica, ambientale e tecnica.
adriana sferra
2019
Abstract
Abitare, trovare un radicamento sul territorio, nel paesaggio, disseminato di piccoli e antichi borghi, molti quasi disabitati; è indilazionabile agire in modo unitario sull’agricoltura, turismo, artigianato coniugando le sostenibilità economica, sociale ed ambientale per rilanciare territori (soprattutto quelli interni) rispettando i residenti, consentendo loro di rimanere o ritornare. Le esperienze di ricerca condotte confermano che una concreta politica di salvaguardia ambientale rende obbligatoria la certificazione territoriale EMAS ed il poter disporre della banda extralarge per trasferire informazioni e “cose” in ogni punto del territorio. L’obiettivo finale delle ricerche: un processo di rilancio socioeconomico del territorio passando da de-territorializzazione a ri-territorializzazione. Intervenendo a scala edilizia sul patrimonio storico riqualificandolo e mettendolo a norma anche sotto il profilo ambientale realizzando residenze ma soprattutto servizi; un tessuto urbano eco-solidale che superi l’attuale condizione di isolamento e ridotta accessibilità; a scala urbana connettendo i borghi “a rete“ strutturando il territorio in distretti, la necessaria saldatura con i confini territoriali regionali. Intervenire in modo corretto ed adeguato ad entrambe le scale necessita coinvolgere gli EE.LL, gli stakeholder, la imprenditoria locale (PMI).File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Sferra_Rigenerare_2019.pdf
accesso aperto
Tipologia:
Documento in Post-print (versione successiva alla peer review e accettata per la pubblicazione)
Licenza:
Creative commons
Dimensione
253.65 kB
Formato
Adobe PDF
|
253.65 kB | Adobe PDF |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.