La salvaguardia del patrimonio infrastrutturale esistente è un argomento di sempre maggiore attualità in diversi settori dell’ingegneria civile. Nel settore delle dighe esistenti un tema sempre più presente è quello della rivalutazione della sicurezza sismica delle dighe di materiali sciolti. Le motivazioni di questa rinnovata attenzione sono molteplici. Tra queste si ricorda la vetustà di gran parte delle opere, di età media superiore a 60 anni, le accresciute conoscenze sulla pericolosità sismica del territorio nazionale, la recente emanazione delle Norme Tecniche sulle Dighe (NTD14) nonché la possibilità di adottare procedure di analisi adeguate in relazione all’accresciuta disponibilità e potenzialità di mezzi di calcolo automatico e alla notevole versatilità di codici di calcolo capaci di modellare fenomeni anche complessi. Nella prima parte di questo lavoro si richiamano sinteticamente alcuni elementi di novità delle NTD14 e i principali fattori che influenzano il comportamento delle dighe di materiali sciolti soggette ad azioni sismiche. La parte successiva è dedicata allo sviluppo di un database di segnali accelerometrici registrati sulle dighe in occasione di eventi sismici. L’elaborazione di questi dati, in termini di fattori di amplificazione di picco tra cresta e base diga, può rappresentare un valido ausilio come strumento di verifica dei risultati di analisi numeriche. Si discute poi l’influenza di alcuni parametri di input fondamentali da usare nelle analisi dinamiche. Particolare attenzione, con riferimento ai materiali del nucleo di dighe zonate, è dedicata alla rigidezza del terreno a bassi livelli deformativi e alla variazione delle caratteristiche di rigidezza e smorzamento con la deformazione di taglio, su cui le indicazioni di letteratura sono estremamente limitate. Infine si illustra il caso di studio relativo alla rivalutazione della sicurezza sismica della diga di Montedoglio sul Fiume Tevere mediante analisi dinamiche semplificate e complete.

Alcune considerazioni sulla rivalutazione della sicurezza sismica delle dighe di materiali sciolti / Lanzo, G.. - (2018). (Intervento presentato al convegno XXV Ciclo di Conferenze di Geotecnica di Torino tenutosi a Torino).

Alcune considerazioni sulla rivalutazione della sicurezza sismica delle dighe di materiali sciolti

Lanzo G.
2018

Abstract

La salvaguardia del patrimonio infrastrutturale esistente è un argomento di sempre maggiore attualità in diversi settori dell’ingegneria civile. Nel settore delle dighe esistenti un tema sempre più presente è quello della rivalutazione della sicurezza sismica delle dighe di materiali sciolti. Le motivazioni di questa rinnovata attenzione sono molteplici. Tra queste si ricorda la vetustà di gran parte delle opere, di età media superiore a 60 anni, le accresciute conoscenze sulla pericolosità sismica del territorio nazionale, la recente emanazione delle Norme Tecniche sulle Dighe (NTD14) nonché la possibilità di adottare procedure di analisi adeguate in relazione all’accresciuta disponibilità e potenzialità di mezzi di calcolo automatico e alla notevole versatilità di codici di calcolo capaci di modellare fenomeni anche complessi. Nella prima parte di questo lavoro si richiamano sinteticamente alcuni elementi di novità delle NTD14 e i principali fattori che influenzano il comportamento delle dighe di materiali sciolti soggette ad azioni sismiche. La parte successiva è dedicata allo sviluppo di un database di segnali accelerometrici registrati sulle dighe in occasione di eventi sismici. L’elaborazione di questi dati, in termini di fattori di amplificazione di picco tra cresta e base diga, può rappresentare un valido ausilio come strumento di verifica dei risultati di analisi numeriche. Si discute poi l’influenza di alcuni parametri di input fondamentali da usare nelle analisi dinamiche. Particolare attenzione, con riferimento ai materiali del nucleo di dighe zonate, è dedicata alla rigidezza del terreno a bassi livelli deformativi e alla variazione delle caratteristiche di rigidezza e smorzamento con la deformazione di taglio, su cui le indicazioni di letteratura sono estremamente limitate. Infine si illustra il caso di studio relativo alla rivalutazione della sicurezza sismica della diga di Montedoglio sul Fiume Tevere mediante analisi dinamiche semplificate e complete.
2018
XXV Ciclo di Conferenze di Geotecnica di Torino
Dighe di materiali sciolti, rivalutazione della sicurezza sismica, proprietà dinamiche dei terreni del nucleo
04 Pubblicazione in atti di convegno::04b Atto di convegno in volume
Alcune considerazioni sulla rivalutazione della sicurezza sismica delle dighe di materiali sciolti / Lanzo, G.. - (2018). (Intervento presentato al convegno XXV Ciclo di Conferenze di Geotecnica di Torino tenutosi a Torino).
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