“Dimension”, “competitiveness”, “medium-sized firms”, “Made in Italy”: these are the key words of the work, to put in evidence the epistemological directresses, the logic success of a research focused on the Made in Italy medium-sized firms between technological innovation and organizational change, creativeness and valorisation of the territory. Particularly, from the fast evolution of the national business scenery a new main character of the Italian capitalism emerges, the so-called “middle class”, consisting in a group of firms, whose development can be interpreted through an analysis of the structural endowment with a reference to both intrinsic and extrinsic components, linked to external factors like territory, meant as a humus able to make the growth processes easy. Starting from these observations, in the work we suggest an analysis model that tries to represent – drawing also from doctrines being different from the entrepreneurial economy – the evolutionary phases of the formation and growth process of these medium-sized firms, underlining the eccentricity of the governance model and the peculiar morphology of the competitive assets. To such an aim, we looked for a validation of the theoretical model through the study of a Made in Italy key compartment, that one of the “fashion-system”, whose growth cannot be interpreted anymore according to a porterian approach of vertical integration, but more meaningfully through an orientation focused on the terminal value carried out by the system. Such a criterion has been validate further on by a qualitative field survey, from which useful indications to support the theoretical model have been drawn.

“Dimensione”, “competitività”, “media impresa”, “Made in Italy”, sono queste le parole chiave del lavoro, ad evidenziare le direttrici epistemologiche, il logico approdo di un percorso di ricerca focalizzato sulla media impresa del Made in Italy, tra innovazione tecnologica e mutamento organizzativo, creatività e valorizzazione del territorio. In particolare, le informazioni sui trend di scenario stanno evidenziando l’emergere di un nuovo protagonista del capitalismo italiano, la cosiddetta “middle class”, strutturata in un nucleo di imprese la cui dimensione va investigata attraverso un’analisi della dotazione strutturale con riferimento sia alle sue componenti intrinseche che estrinseche, ovvero collegate a fattori esterni quali il territorio inteso come humus capace di agevolare i processi di crescita. Partendo da queste riflessioni, nel lavoro si propone un modello di analisi che, in qualche misura, prova a rappresentare - attingendo anche da studi disciplinari differenti dall’economia d’impresa - le fasi evolutive del percorso di crescita e formazione di questa tipologia d’impresa, evidenziandone l’eccentricità del modello di governance e la particolare morfologia degli assetti competitivi. A tal fine, si è cercata una convalida del modello teorico attraverso lo studio di un comparto chiave del Made in Italy, quello del “sistema-moda”, la cui crescita non è più interpretabile secondo un approccio porteriano di integrazione verticale, ma più significativamente attraverso un orientamento focalizzato sul valore finale realizzato dal sistema. Tale criterio è stato ulteriormente convalidato da un’indagine qualitativa sul campo, dalla quale sono state tratte indicazioni utili a suffragare il modello teorico.

Dimensione e competitività della media impresa / ESPOSITO DE FALCO, Salvatore. - In: RASSEGNA ECONOMICA. - ISSN 0390-010X. - STAMPA. - 1/2008:(2008), pp. 75-103.

Dimensione e competitività della media impresa

ESPOSITO DE FALCO, SALVATORE
2008

Abstract

“Dimension”, “competitiveness”, “medium-sized firms”, “Made in Italy”: these are the key words of the work, to put in evidence the epistemological directresses, the logic success of a research focused on the Made in Italy medium-sized firms between technological innovation and organizational change, creativeness and valorisation of the territory. Particularly, from the fast evolution of the national business scenery a new main character of the Italian capitalism emerges, the so-called “middle class”, consisting in a group of firms, whose development can be interpreted through an analysis of the structural endowment with a reference to both intrinsic and extrinsic components, linked to external factors like territory, meant as a humus able to make the growth processes easy. Starting from these observations, in the work we suggest an analysis model that tries to represent – drawing also from doctrines being different from the entrepreneurial economy – the evolutionary phases of the formation and growth process of these medium-sized firms, underlining the eccentricity of the governance model and the peculiar morphology of the competitive assets. To such an aim, we looked for a validation of the theoretical model through the study of a Made in Italy key compartment, that one of the “fashion-system”, whose growth cannot be interpreted anymore according to a porterian approach of vertical integration, but more meaningfully through an orientation focused on the terminal value carried out by the system. Such a criterion has been validate further on by a qualitative field survey, from which useful indications to support the theoretical model have been drawn.
2008
“Dimensione”, “competitività”, “media impresa”, “Made in Italy”, sono queste le parole chiave del lavoro, ad evidenziare le direttrici epistemologiche, il logico approdo di un percorso di ricerca focalizzato sulla media impresa del Made in Italy, tra innovazione tecnologica e mutamento organizzativo, creatività e valorizzazione del territorio. In particolare, le informazioni sui trend di scenario stanno evidenziando l’emergere di un nuovo protagonista del capitalismo italiano, la cosiddetta “middle class”, strutturata in un nucleo di imprese la cui dimensione va investigata attraverso un’analisi della dotazione strutturale con riferimento sia alle sue componenti intrinseche che estrinseche, ovvero collegate a fattori esterni quali il territorio inteso come humus capace di agevolare i processi di crescita. Partendo da queste riflessioni, nel lavoro si propone un modello di analisi che, in qualche misura, prova a rappresentare - attingendo anche da studi disciplinari differenti dall’economia d’impresa - le fasi evolutive del percorso di crescita e formazione di questa tipologia d’impresa, evidenziandone l’eccentricità del modello di governance e la particolare morfologia degli assetti competitivi. A tal fine, si è cercata una convalida del modello teorico attraverso lo studio di un comparto chiave del Made in Italy, quello del “sistema-moda”, la cui crescita non è più interpretabile secondo un approccio porteriano di integrazione verticale, ma più significativamente attraverso un orientamento focalizzato sul valore finale realizzato dal sistema. Tale criterio è stato ulteriormente convalidato da un’indagine qualitativa sul campo, dalla quale sono state tratte indicazioni utili a suffragare il modello teorico.
01 Pubblicazione su rivista::01a Articolo in rivista
Dimensione e competitività della media impresa / ESPOSITO DE FALCO, Salvatore. - In: RASSEGNA ECONOMICA. - ISSN 0390-010X. - STAMPA. - 1/2008:(2008), pp. 75-103.
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