Numerosi studi nell’ambito del patrimonio costruito affiancano l’HBIM ai dati di rilevamento, pur non essendo ancora delineato un metodo di lavoro univoco. La presente ricerca identifica la scomposizione dell’architettura, basata su criteri strutturati, e la sua ricostruzione, attraverso modelli ideali, i momenti principali del processo HBIM. L’efficacia dell’approccio proposto viene potenziata legando tale processo ai dati di rilievo, per avere un continuo confronto tra modello di progetto ed as-built. La metodologia, applicata secondo un approccio crescente rispetto alla complessità degli edifici analizzati, confronta il processo seguito su due casi di studio, e viene valutata rispetto alle problematiche al centro del dibattito sull’HBIM: il rapporto tra la modellazione semantica e la continuità delle superfici che definiscono l’architettura esistente; la relazione tra la standardizzazione delle componenti e le irregolarità geometriche e materiche; l’affidabilità dei modelli costruiti e le valutazione dello scarto tra la definizione di un modello ideale, caratterizzato da una forte componente interpretativa, e l’oggettiva precisione del rilievo.
Scomposizione e ricostruzione del patrimonio architettonico. La struttura dei processi HBIM tra rilievo e modello / Attenni, Martina. - (2019), pp. 129-140. (Intervento presentato al convegno ReUSO Matera. VII Convegno internazionale sulla documentazione, conservazione e recupero del patrimonio architettonico e sulla tutela paesaggistica tenutosi a Matera).
Scomposizione e ricostruzione del patrimonio architettonico. La struttura dei processi HBIM tra rilievo e modello.
martina attenni
2019
Abstract
Numerosi studi nell’ambito del patrimonio costruito affiancano l’HBIM ai dati di rilevamento, pur non essendo ancora delineato un metodo di lavoro univoco. La presente ricerca identifica la scomposizione dell’architettura, basata su criteri strutturati, e la sua ricostruzione, attraverso modelli ideali, i momenti principali del processo HBIM. L’efficacia dell’approccio proposto viene potenziata legando tale processo ai dati di rilievo, per avere un continuo confronto tra modello di progetto ed as-built. La metodologia, applicata secondo un approccio crescente rispetto alla complessità degli edifici analizzati, confronta il processo seguito su due casi di studio, e viene valutata rispetto alle problematiche al centro del dibattito sull’HBIM: il rapporto tra la modellazione semantica e la continuità delle superfici che definiscono l’architettura esistente; la relazione tra la standardizzazione delle componenti e le irregolarità geometriche e materiche; l’affidabilità dei modelli costruiti e le valutazione dello scarto tra la definizione di un modello ideale, caratterizzato da una forte componente interpretativa, e l’oggettiva precisione del rilievo.File | Dimensione | Formato | |
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