Gli impianti vegetazionali e gli elementi vegetali nelle aree urbane, in particolare alberature e arbusti, possono svolgere un ruolo importante nella determinazione della qualità microclimatica complessiva e locale, nonché nel controllo delle condizioni di comfort ambientale, con particolare riferimento alle condizioni di comfort termico, acustico e luminoso degli spazi aperti e confinati. Ad esempio, strategie che prevedono la realizzazione di schermi e barriere vegetali, costituiscono una efficace soluzione per il controllo e la mitigazione delle condizioni di soleggiamento estivo (andando a ridurre, ad esempio, l’intensità di soleggiamento e quindi i carichi termici negli edifici), nonché di quelle di elevata ventilazione invernale (andando a mitigare l’azione dei venti prevalenti e dominanti che impattano con il contesto costruito), sia in rapporto alle superfici dell’involucro edilizio (opache e trasparenti), che in relazione alla qualità microclimatica degli spazi urbani. La funzione del controllo solare viene assicurata dalla capacità, soprattutto delle alberature ad alto fusto caratterizzate da ampie chiome, di intercettare la radiazione solare diretta prima che questa venga ad essere captata dalle superfici edilizie, nonché di ombreggiare la superficie del suolo limitando sia il carico termico trasmesso al suolo stesso (che viene poi re-irraggiato dal suolo influendo sul livello della temperatura ambientale) che la componente radiativa da questo riflessa (albedo; componente che va ad incrementare la quantità di energia incidente sulle superfici edilizie). La funzione del controllo delle condizioni di alta ventilazione invernale, viene invece determinata dalla capacità delle barriere vegetali, realizzate con alberature, alte siepi e schermi costituiti da essenze arbustive, di intercettare i flussi di vento, rallentarli, deviarli, attenuandone gli effetti in rapporto agli spazi aperti e alle superfici dell’involucro edilizio. In tale scenario considerazioni e studi relativi all’utilizzazione degli impianti vegetali per specifiche azioni di controllo microclimatico degli spazi urbani e di ottimizzazione delle condizioni di comfort ambientale indoor, funzionali anche al contenimento dei consumi energetici degli edifici per la climatizzazione invernale ma soprattutto estiva, assumono particolare interesse e utilità.
Boschi in città per vivere meglio / Tucci, Fabrizio; D'Olimpio, Domenico. - In: BIOARCHITETTURA. - ISSN 1824-050X. - n.117(2019), pp. 42-51.
Boschi in città per vivere meglio
Fabrizio Tucci;Domenico D'Olimpio
2019
Abstract
Gli impianti vegetazionali e gli elementi vegetali nelle aree urbane, in particolare alberature e arbusti, possono svolgere un ruolo importante nella determinazione della qualità microclimatica complessiva e locale, nonché nel controllo delle condizioni di comfort ambientale, con particolare riferimento alle condizioni di comfort termico, acustico e luminoso degli spazi aperti e confinati. Ad esempio, strategie che prevedono la realizzazione di schermi e barriere vegetali, costituiscono una efficace soluzione per il controllo e la mitigazione delle condizioni di soleggiamento estivo (andando a ridurre, ad esempio, l’intensità di soleggiamento e quindi i carichi termici negli edifici), nonché di quelle di elevata ventilazione invernale (andando a mitigare l’azione dei venti prevalenti e dominanti che impattano con il contesto costruito), sia in rapporto alle superfici dell’involucro edilizio (opache e trasparenti), che in relazione alla qualità microclimatica degli spazi urbani. La funzione del controllo solare viene assicurata dalla capacità, soprattutto delle alberature ad alto fusto caratterizzate da ampie chiome, di intercettare la radiazione solare diretta prima che questa venga ad essere captata dalle superfici edilizie, nonché di ombreggiare la superficie del suolo limitando sia il carico termico trasmesso al suolo stesso (che viene poi re-irraggiato dal suolo influendo sul livello della temperatura ambientale) che la componente radiativa da questo riflessa (albedo; componente che va ad incrementare la quantità di energia incidente sulle superfici edilizie). La funzione del controllo delle condizioni di alta ventilazione invernale, viene invece determinata dalla capacità delle barriere vegetali, realizzate con alberature, alte siepi e schermi costituiti da essenze arbustive, di intercettare i flussi di vento, rallentarli, deviarli, attenuandone gli effetti in rapporto agli spazi aperti e alle superfici dell’involucro edilizio. In tale scenario considerazioni e studi relativi all’utilizzazione degli impianti vegetali per specifiche azioni di controllo microclimatico degli spazi urbani e di ottimizzazione delle condizioni di comfort ambientale indoor, funzionali anche al contenimento dei consumi energetici degli edifici per la climatizzazione invernale ma soprattutto estiva, assumono particolare interesse e utilità.File | Dimensione | Formato | |
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