Prendendo spunto da un lavoro di recente pubblicazione, che consegna il primo testo critico dell’epistolario volgare polizianeo, l’articolo offre un’indagine della lingua delle lettere di mano di Poliziano, confrontando i suoi usi con quelli documentati nelle testimonianze autografe di personalità dello stesso ambiente (come Lorenzo de’ Medici, Matteo Franco e Alessandra Macinghi Strozzi). Queste lettere sono gli unici scritti volgari dell’umanista giuntici in forma autografa e coprono un arco cronologico non ampio ma significativo per la produzione letteraria in volgare di Poliziano.
"Una pìstola di suo mano". Sulla lingua delle lettere in volgare di Poliziano (a margine di una nuova edizione) / Iocca, Irene. - In: STUDI LINGUISTICI ITALIANI. - ISSN 0394-3569. - XLIV (XXIII della III serie):1(2018), pp. 123-139.
"Una pìstola di suo mano". Sulla lingua delle lettere in volgare di Poliziano (a margine di una nuova edizione)
irene iocca
2018
Abstract
Prendendo spunto da un lavoro di recente pubblicazione, che consegna il primo testo critico dell’epistolario volgare polizianeo, l’articolo offre un’indagine della lingua delle lettere di mano di Poliziano, confrontando i suoi usi con quelli documentati nelle testimonianze autografe di personalità dello stesso ambiente (come Lorenzo de’ Medici, Matteo Franco e Alessandra Macinghi Strozzi). Queste lettere sono gli unici scritti volgari dell’umanista giuntici in forma autografa e coprono un arco cronologico non ampio ma significativo per la produzione letteraria in volgare di Poliziano.File | Dimensione | Formato | |
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