Il modello SIVI quale sistema innovativo di supporto alle dinamiche decisionali: alcune conclusioni

In the paper synthesizes the methodological framework of the project SIVI adoption of the systemic and vital. We describe the important moments of the proposed methodology to support decision-making processes, expressed as a number of general considerations made with regard to the systemic vital (such as conceptual paradigm from which it is inspired, and on which the whole work), and more assessments specifically related to the scope problem (with reference to the concept of problem space), the qualification of the decision problem (with the definition of its origin and its nature), clarification of the characteristics of the decision (with the underlying representation criteria ), the identification of the actors involved (with their variety and their degree of relevance and fulfillment differentiated systemic), the profiling of the decision maker and the context entity (through the concepts categories, patterns and equipment information) and the evaluation of consonance (as a trend of two entities want to harmonize their own profiles, expressed in terms of categories, patterns, and supplied information, you want to own judgments). It is emphasized that this methodology presents insights of great interest in relation to the innovative scope, generalizability, and future prospects of research that emphasizes how it offre.Si traditional systems to support the decision to give a judgment on the goodness of the decision with respect to a set of objectives specified by the diverse entities that define the context in which the decision itself is inserted. The proposed methodology, however, differs in part from the callback perspective. The attention is focused, in fact, about the effects that the decision shall exercise the degree of consonance between the decision maker and the context entity. It is not, therefore, just a matter of goodness of the decision with respect to a set of objectives / criteria but because of a decision increases the likelihood that a decision maker can relate and link up with the context. This probability of agreement when it is increased, represents a potential opportunity that is of particular importance, becoming such an essential element in the decision-making process. Ultimately, with reference to future research, we should point out at least the following issues highlighted in this research: the role of selective information in the governance of consonance, the meaning and scope of the interactions between entities in the context of evaluation of consonance, the creation of a database of profiles and patterns of response "type" (so-called archetypes), the application of holonomic systems to the study of consonance and, finally, the relationship between consonance and utility function of the decision maker.

Nel lavoro si sintetizza l’impianto metodologico del progetto SIVI nell’ambito dell’adozione dell’approccio sistemico e vitale. Si descrivono i momenti portanti della proposta metodologia di supporto ai processi decisionali, espressi in una serie di considerazioni generali formulate in merito all’approccio sistemico vitale (quale paradigma concettuale da cui si ispira e su cui si fonda l’intero lavoro), e più specificamente in valutazioni relative all’ambito problematico (con il richiamo al concetto di problem space), alla qualificazione del problema decisionale (con la definizione della sua origine e della sua natura), alla precisazione delle caratteristiche della decisione (con i sottesi criteri di rappresentazione), all’individuazione degli attori coinvolti (con la loro varietà ed il loro grado differenziato di rilevanza e di compimento sistemico), alla profilazione del decisore e delle entità di contesto (attraverso i concetti categorie, schemi e dotazioni informativa) ed alla valutazione della consonanza (intesa come tendenza di due entità ad armonizzare vuoi i propri profili, espressi in termini di categorie, schemi e dotazione informativa, vuoi i propri giudizi). Si sottolinea come tale metodologia presenta spunti di vivo interesse in relazione alla portata innovativa, alla generalizzabilità ed alle prospettive future di ricerca che essa offre. Si sottolinea come i sistemi tradizionali di supporto alla decisione esprimano un giudizio sulla bontà della decisione rispetto ad un set di obiettivi specificati dalle variegate entità che qualificano il contesto in cui la decisione stessa è inserita. La metodologia proposta, invece, si discosta in parte dalla richiamata prospettiva. L’attenzione si incentra, infatti, sugli effetti che la decisione esercita sul grado di consonanza tra il decisore e le entità di contesto. Non è, quindi, solo un problema di bontà della decisione rispetto ad una serie di obiettivi/criteri ma di quanto una decisione accresca la probabilità che un decisore possa relazionarsi e raccordarsi con il contesto. Questa probabilità di accordo, ove incrementata, rappresenta un potenziale di opportunità che assume particolare rilievo, assurgendo ad elemento imprescindibile nel processo decisionale. In definitiva, con riferimento alle prospettive future di ricerca, riteniamo di dover sottolineare almeno i seguenti aspetti, evidenziati nella presente ricerca: il ruolo della selettività dell’informazione nel governo della consonanza, il significato e la portata delle interazioni tra le entità di contesto nella valutazione della consonanza, la creazione di una banca dati di profili e di modelli di reazione “tipo” (cosiddetti archetipi), l’applicazione dei sistemi olonomi allo studio della consonanza e, infine, la relazione tra consonanza e funzione di utilità del decisore.