Il contributo di Federico Maria Pacces alla genesi della tecnica Industriale e Commerciale

The work is based intervention seminar titled "Teleology and meaning business in the thought of Federico Maria Pacces" organized by GAIA (Interdisciplinary Group for Research Company) at the Department of Business Studies and Research of the University Salerno - Faculty of Economics. The work focuses on the contribution of the thought of FM Pacces the genesis of the discipline, sototlineandone some aspects not only relevant but also very timely, as the concept of business economics as a science and aziendologia as a discipline in training, and the systemic view: by category Abstract method of study, the aims of the enterprise: from profit to survive. It should be noted, in particular, as in Pacces, both methodological elements were present both conceptual rupture, which have fostered the birth of industrial and commercial equipment. In particular, with regard to the process of scientification of the discipline, it must be said that in the current academic debate seems still a prevalent position that whether a discipline and not in fulfillment of a long-established science. The presence of multiple theories to support the undertaking of the study, the absence of fixed principles and uniquely obtained by rigorous methods, in fact, suggests that by its very nature the business economy will never turn into aziendologia. For what concerns the teleology seems already acquired by the current scientific debate, that the purpose of the company is to survive. What remains unclear, however, certain concerns for the survival of the enterprise. In this regard, in more recent times, special attention was paid to issues on which the Master was already several years ago, such as the reconciliation of the soul with the social economy, the role of ethics etc.. Should investigate, therefore, on the role and degree of influence that these may have for the survival of the enterprise. Finally, for what concerns the method, the use of the systemic approach is now consolidated in the modern literature on the economy of the business. Recent scientific applications have, in fact, revived and enriched the systemic conceptualizations on the approach, by attempting a systematic scientific refers to the lucid interpretation of Golinelli and his school on the vital systems thinking. In this regard it might be useful to investigate on the reasons that have led to a long period of absence on methodological issues already at the beginning of the century interpretations of the applicants in which important members of the Technical Pacces, Saraceno and Fazzi.

Il lavoro è tratto dall’intervento seminariale dal titolo “Teleologia e significato d’impresa nel pensiero di Federico Maria Pacces” organizzato da G.A.I.A. (Gruppo di Attività Interdisciplinari per la ricerca Aziendale) presso il Dipartimento di Studi e Ricerche Aziendali dell’Università degli Studi di Salerno - Facoltà di Economia. Nel lavoro si focalizza su contributo del pensiero di F.M. Pacces alla genesi della disciplina, sototlineandone alcuni aspetti non solo rilevanti ma anche di grande attualità, quali il concetto di economia aziendale come scienza e la aziendologia come disciplina in formazione; la visione sistemica: da categoria astratta a metodo di studi; le finalità dell’impresa: dal profitto alla sopravvivenza. Si evidenzia, in particolare, come, in Pacces, siano stati presenti elementi sia metodologici, sia concettuali di rottura, che hanno favorito la nascita della Tecnica industriale e commerciale. In particolare, per quanto attiene al processo di scientifizzazione della disciplina, va detto che nell’attuale dibattito accademico sembrerebbe ancora prevalente una posizione che tratti di una disciplina in compimento e non di una scienza ormai consolidata. La presenza di molteplici teorie a supporto dello studio dell’impresa, l’assenza di principi fissati univocamente e ottenuti con metodologie rigorose, infatti, lascia presupporre che per sua intrinseca natura l’economia d’impresa non si trasformerà mai in aziendologia. Per ciò che attiene alla teleologia sembrerebbe già acquisito, dall’attuale dibattito scientifico, che il fine dell’impresa è la sopravvivenza. Ciò che resta da chiarire, invece, riguarda le determinati per la sopravvivenza dell’impresa. In proposito in tempi più recenti si è posta attenzione ad aspetti sui quali il Maestro, parecchi anni addietro già trattava, quali la conciliazione dell’anima economica con quella sociale, il ruolo dell’etica etc. Occorrerebbe investigare, quindi, sul ruolo e sul grado di influenza che tali elementi potranno avere ai fini della sopravvivenza dell’impresa. Infine per ciò che attiene al metodo, il ricorso all’approccio sistemico appare oramai consolidato nella moderna letteratura sull’economia d’impresa. Recenti applicazioni scientifiche hanno, infatti, rispolverato ed arricchito le concettualizzazioni sull'approccio sistemico, tentandone una sistematizzazione scientifica; ci si riferisce alla lucida interpretazione di Golinelli e della sua scuola sul pensiero sistemico vitale. In proposito potrebbe essere utile investigare sulle motivazioni che hanno determinato un lungo periodo di assenza su tematiche metodologiche già ad inizio secolo ricorrenti nelle interpretazioni di importanti esponenti della Tecnica quali Pacces, Saraceno e Fazzi.