Le scoperte degli anfiteatri di Barcellona, Volterra e Reggio Emilia, quella recente del teatro di Claterna (nel territorio di Ozzano dell'Emilia) e degli apprestamenti per il divertimento dei legionari al fronte e le ri-scoperte delle arene di Bologna e Lodi vecchio aprono nuovi scenari nel campo del divertimento nell'antichità. Un convegno internazionale a Reggio Emilia presenta le più importanti novità sul tema degli spettacoli e dei giochi nel mondo antico. Curiosità, conferme e sorprese dal "mondo di sotto", dai nuovi approcci di ricerca, come la geofisica e le ricostruzioni tridimensionali, all'anfiteatro individuato "scendendo in cantina", dai ludi gladiatori agli agoni atletici, senza dimenticare i proverbi inventati da greci e romani per parlare del "mondo dello spettacolo" e le nuove prospettive dall'America precolombiana. Promosso da F.A.R. Studium Regiense, con la partecipazione di studiosi di prestigiosi atenei italiani e stranieri e di archeologi pubblici e privati (tra cui quelli delle Soprintendenze Archeologia, belle arti e paesaggio di Bologna, Mantova e Pisa) la giornata di studi reggiana è un appuntamento da non perdere.
Giochi e spettacoli nel mondo antico. Problematiche e nuove scoperte / Storchi, Paolo; Mete, Gianluca. - (2018). (Intervento presentato al convegno GIOCHI E SPETTACOLI NEL MONDO ANTICO. problematiche e nuove scoperte tenutosi a Chiesa di San Filippo Neri, Fondazione FAR Studium Regiense, Reggio Emilia (RE) nel 24 Marzo 2018).
Giochi e spettacoli nel mondo antico. Problematiche e nuove scoperte
Storchi Paolo;
2018
Abstract
Le scoperte degli anfiteatri di Barcellona, Volterra e Reggio Emilia, quella recente del teatro di Claterna (nel territorio di Ozzano dell'Emilia) e degli apprestamenti per il divertimento dei legionari al fronte e le ri-scoperte delle arene di Bologna e Lodi vecchio aprono nuovi scenari nel campo del divertimento nell'antichità. Un convegno internazionale a Reggio Emilia presenta le più importanti novità sul tema degli spettacoli e dei giochi nel mondo antico. Curiosità, conferme e sorprese dal "mondo di sotto", dai nuovi approcci di ricerca, come la geofisica e le ricostruzioni tridimensionali, all'anfiteatro individuato "scendendo in cantina", dai ludi gladiatori agli agoni atletici, senza dimenticare i proverbi inventati da greci e romani per parlare del "mondo dello spettacolo" e le nuove prospettive dall'America precolombiana. Promosso da F.A.R. Studium Regiense, con la partecipazione di studiosi di prestigiosi atenei italiani e stranieri e di archeologi pubblici e privati (tra cui quelli delle Soprintendenze Archeologia, belle arti e paesaggio di Bologna, Mantova e Pisa) la giornata di studi reggiana è un appuntamento da non perdere.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


