Le declinazioni della complessità. Ordine, caos e sistemi complessi

The paper proposes a reasoned reading of the complexity in terms of measurement and systemic interdisciplinary approaches. The first part highlights the reasons for the emergence of theories of complexity in many fields of human knowledge and identify the "facets" of the complexity in function of the approaches to the measurement by which it was conceptualized. In this sense, we analyze variations of complexity already consolidated, such as computational, information, grit and relational. The second part offers a historical perspective to the multi-disciplinary approaches to complexity, from the cybernetic experience of the Santa Fe Institute. In the third part we focus on the contribution of complexity science economics and management, and the contribution of the "complex thought" the methodology of the research. The work concludes with some thoughts about the triangulation complexity-enterprise-multifocal prospects.

Il lavoro propone una lettura ragionata della complessità in chiave di misurazione e di approcci sistemici interdisciplinari. La prima parte mette in luce le motivazioni alla base della nascita delle teorie della complessità nei molteplici campi del sapere umano e si individuano le “declinazioni” della complessità in funzione degli approcci alla misurazione attraverso cui è stata concettualizzata. In tal senso, si analizzano declinazioni della complessità ormai consolidate, quali quella computazionale; informativa, di grana e relazionale. La seconda parte propone una prospettiva storica agli approcci multidisciplinari alla complessità, dai cibernetici all’esperienza del Santa Fe Institute. Nella terza parte ci si sofferma sull’apporto della complessità alle scienze economiche e manageriali, e sul contributo del “pensiero complesso” alla metodologia della ricerca. Il lavoro si conclude con alcune riflessioni circa la triangolazione complessità-impresa-prospettive multifocali.