La salute pubblica è strettamente legata a quella dei migranti, in una sfida etica, sociale e scientifica che deve volgere all’inclusione per garantire la salute globale, con adeguati standard quantitativi e qualitativi. Si tratta di un topic di grande attualità e importanza, che va affrontato in prospettiva interdisciplinare per cogliere diverse sfaccettature di uno stesso fenomeno, in base a differenti approcci e sensibilità, così da giungere a una visione unitaria che permetta di far registrare tasselli innovativi allo stato dell’arte, rifiutando quelle banalizzazioni che talvolta vengono avanzate e trasmesse da vari canali di diffusione, i quali semplificano, o mortificano, fenomeni complessi. Spesso si tende, infatti, a livello economico e politico, a non voler affrontare temi scomodi o, al contrario, ad accentuare, persino a esasperare alcuni aspetti, mettendo al centro non la salute pubblica e il benessere collettivo, non la condivisione di essenziali fondamenta culturali, bensì criteri di gratificazione personale e di pochi privilegiati oppure fattori che non vadano a intaccare gli equilibri finanziari.
Il rapporto tra mobilità umana e salute della popolazione attraverso una lente medico-geografica / Pesaresi, Cristiano. - In: BOLLETTINO DELLA SOCIETÀ GEOGRAFICA ITALIANA. - ISSN 1121-7820. - 1:2(2018), pp. 257-258. [10.13128/bsgi.v1i2.540]
Il rapporto tra mobilità umana e salute della popolazione attraverso una lente medico-geografica
Pesaresi Cristiano
2018
Abstract
La salute pubblica è strettamente legata a quella dei migranti, in una sfida etica, sociale e scientifica che deve volgere all’inclusione per garantire la salute globale, con adeguati standard quantitativi e qualitativi. Si tratta di un topic di grande attualità e importanza, che va affrontato in prospettiva interdisciplinare per cogliere diverse sfaccettature di uno stesso fenomeno, in base a differenti approcci e sensibilità, così da giungere a una visione unitaria che permetta di far registrare tasselli innovativi allo stato dell’arte, rifiutando quelle banalizzazioni che talvolta vengono avanzate e trasmesse da vari canali di diffusione, i quali semplificano, o mortificano, fenomeni complessi. Spesso si tende, infatti, a livello economico e politico, a non voler affrontare temi scomodi o, al contrario, ad accentuare, persino a esasperare alcuni aspetti, mettendo al centro non la salute pubblica e il benessere collettivo, non la condivisione di essenziali fondamenta culturali, bensì criteri di gratificazione personale e di pochi privilegiati oppure fattori che non vadano a intaccare gli equilibri finanziari.File | Dimensione | Formato | |
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