La Guerre des filles et des garçons, found in the Fonds Michel Saint-Denis, is an unpublished scenario drafted in 1928 by the Swiss author Charles-Ferdinand Ramuz, Jean Villard-Gilles and Michel Saint-Denis for the Copiaus. This «vague projet», which was never carried out nor performed, gets interesting especially if compared with the earlier collective creations produced in Burgundy by Jacques Copeau’s disciples. For the first time, indeed, the Copiaus’ purely scenic language is looking for a solid dramaturgical frame, unlike La Danse de la Ville et des Champs and Les Jeunes gens et l'araignée ou La Tragédie imaginaire, where acting led the creative process. The Compagnie des Quinze, founded in the earlier 1930s in Paris by Saint-Denis and some ex Copiaus, will apply and develop this formula with the collaboration of the author André Obey, with a view to opening towards a theatre synthesis between performing language and dramaturgical structure. This process results for elective descent from the Commedia dell’Arte and is essential to understand the shift from the classical figure of the author to the one of the dramaturg.

La Guerre des filles et des garçons, ritrovato all’interno del Fonds Michel Saint-Denis, costituisce uno scenario inedito messo a punto nel 1928 dall’autore svizzero Charles-Ferdinand Ramuz, da Jean Villard-Gilles e da Michel Saint-Denis per i Copiaus. Il «vague projet», mai sviluppato né portato in scena, è interessante soprattutto se messo a confronto con le creazioni collettive precedenti realizzate in Borgogna dagli allievi di Jacques Copeau. Infatti, per la prima volta, nel contesto di creazione collettiva, la lingua puramente scenica dei Copiaus è alla ricerca di una forma drammaturgica strutturata e solida, contrariamente a La Danse de la Ville et des Champs e a Les Jeunes gens et l'araignée ou La Tragédie imaginaire, nei quali era la recitazione a guidare il processo creativo. La Compagnie des Quinze, fondata all’inizio degli anni Trenta a Parigi da Saint-Denis e da alcuni ex Copiaus, applicherà e svilupperà questa formula con la collaborazione dell’autore André Obey, avviandosi verso un teatro fondato sulla sintesi tra lingua scenica e struttura drammaturgica, che deriva per discendenza elettiva dalla Commedia dell'Arte. Un passaggio fondamentale per comprendere la trasformazione dalla classica figura di autore a quella di dramaturg.

Charles-Ferdinand Ramuz, i Copiaus e le creazioni collettive: prove di drammaturgia / Carponi, Cecilia. - In: MIMESIS JOURNAL. - ISSN 2279-7203. - 7:2(2018), pp. 9-22.

Charles-Ferdinand Ramuz, i Copiaus e le creazioni collettive: prove di drammaturgia

Cecilia Carponi
2018

Abstract

La Guerre des filles et des garçons, found in the Fonds Michel Saint-Denis, is an unpublished scenario drafted in 1928 by the Swiss author Charles-Ferdinand Ramuz, Jean Villard-Gilles and Michel Saint-Denis for the Copiaus. This «vague projet», which was never carried out nor performed, gets interesting especially if compared with the earlier collective creations produced in Burgundy by Jacques Copeau’s disciples. For the first time, indeed, the Copiaus’ purely scenic language is looking for a solid dramaturgical frame, unlike La Danse de la Ville et des Champs and Les Jeunes gens et l'araignée ou La Tragédie imaginaire, where acting led the creative process. The Compagnie des Quinze, founded in the earlier 1930s in Paris by Saint-Denis and some ex Copiaus, will apply and develop this formula with the collaboration of the author André Obey, with a view to opening towards a theatre synthesis between performing language and dramaturgical structure. This process results for elective descent from the Commedia dell’Arte and is essential to understand the shift from the classical figure of the author to the one of the dramaturg.
2018
La Guerre des filles et des garçons, ritrovato all’interno del Fonds Michel Saint-Denis, costituisce uno scenario inedito messo a punto nel 1928 dall’autore svizzero Charles-Ferdinand Ramuz, da Jean Villard-Gilles e da Michel Saint-Denis per i Copiaus. Il «vague projet», mai sviluppato né portato in scena, è interessante soprattutto se messo a confronto con le creazioni collettive precedenti realizzate in Borgogna dagli allievi di Jacques Copeau. Infatti, per la prima volta, nel contesto di creazione collettiva, la lingua puramente scenica dei Copiaus è alla ricerca di una forma drammaturgica strutturata e solida, contrariamente a La Danse de la Ville et des Champs e a Les Jeunes gens et l'araignée ou La Tragédie imaginaire, nei quali era la recitazione a guidare il processo creativo. La Compagnie des Quinze, fondata all’inizio degli anni Trenta a Parigi da Saint-Denis e da alcuni ex Copiaus, applicherà e svilupperà questa formula con la collaborazione dell’autore André Obey, avviandosi verso un teatro fondato sulla sintesi tra lingua scenica e struttura drammaturgica, che deriva per discendenza elettiva dalla Commedia dell'Arte. Un passaggio fondamentale per comprendere la trasformazione dalla classica figura di autore a quella di dramaturg.
Acting Training; Performing Arts; mise en scène; dramaturg; theatre company; theatre history; ricerca d'archivio
01 Pubblicazione su rivista::01a Articolo in rivista
Charles-Ferdinand Ramuz, i Copiaus e le creazioni collettive: prove di drammaturgia / Carponi, Cecilia. - In: MIMESIS JOURNAL. - ISSN 2279-7203. - 7:2(2018), pp. 9-22.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/1298713
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