‘El patrimoni literari entre material i immaterial: Itàlia i Catalunya

L’articolo propone un’analisi e una comparazione fra la situazione della patrimonializzazione letteraria fra Italia e Catalogna, due paesi con un percorso culturale parallelo e accomunati – almeno per quel che riguarda gli ultimi vent’anni – da un’attenzione speciale alla patrimonializzazione letteraria degli spazi. All’inizio dell’articolo si espongono i concetti fondamentali che costituiscono la cornice teorica per comprendere l’idea stessa di patrimonio letterario nel panorama della patrimonializzazione dei luoghi fra Barcellona, Girona, i loro territori extraurbani ed i loro equivalenti italiani, come le grandi città, i paesi e le piccole regioni, come la Basilicata, nella quale sono presenti differenti centri d’interpretazione letteraria. Il dialogo continuo fra scrittura e territorio si manifesta, fra materiale e immateriale, attraverso le case museo degli scrittori, musei ed itinerari letterari o grazie ai monumenti dedicati agli scrittori ed ai loro personaggi, tutti testimoni del legame fra gli autori e la loro eredità nei luoghi delle loro infinite geografie letterarie. Non è secondario, considerando quanto fin qui esposto, il ruolo che svolge l’identità in relazione alla letteratura, ambedue strettamente legate alle politiche patrimoniali e linguistiche dei due paesi.