In questo lavoro vengono discussi i risultati di uno studio volto a valutare il contributo del riscaldamento domestico a biomasse all’inquinamento indoor. La campagna di misura, della durata di 15 gg, ha coinvolto 2 abitazioni poste in area periurbana (ca. 30 Km da Roma), riscaldate rispettivamente mediante un termo-camino a legna ed una stufa a pellet. Il PM10 e il PM2.5 sono stati campionati parallelamente all’interno ed all’esterno delle abitazioni e sono state effettuate analisi di macro-componenti (macro-elementi, EC, OC, ioni) e di elementi in traccia. Parallelamente sono state effettuate misure ad elevata risoluzione temporale mediante un contatore ottico (OPC) ed un campionatore PILS (Particle Into Liquid Sampler) appositamente modificato per permettere la misura delle concentrazioni elementari con risoluzione temporale di 10 minuti. Seppure le concentrazioni di PM non mostrino variazioni particolarmente significative tra le due abitazioni, è stato osservato un aumento della concentrazione di PM (10-15%) in corrispondenza delle operazioni di pulizia e raccolta delle ceneri. Le analisi chimiche hanno mostrato che questo incremento è dovuto principalmente a materiale organico ed a particelle ricche di metalli. Questi eventi di breve durata sono stati ulteriormente caratterizzati mediante le misure ad elevata risoluzione temporale, che hanno evidenziato un forte incremento (più di un ordine di grandezza) delle concentrazioni di PM10 e PM2.5 durante le operazioni di manutenzione della stufa a pellet (aspirazione di ceneri e residui attraverso l’utilizzo di un aspiracenere provvisto di filtro di abbattimento). Le analisi elementali dei campioni PILS hanno mostrato picchi di concentrazione particolarmente significativi per Li, K, Ca, Ti, Mn, Cu, As, Rb, Sr, Mo, Cd, Sn, Sb e Te. Un comportamento simile è stato osservato durante le operazioni di pulizia del termo-camino, effettuata rimuovendo manualmente la cenere, anche se, in questo caso, l’incremento di PM2.5 è risultato meno significativo. L’analisi elementare ha mostrato una differente composizione delle polveri, meno ricche di metalli pesanti; gli elementi che hanno avuto un incremento significativo sono stati in questo caso Mg, K, Ca, Mn, Rb, Sr e Pb. La diversa distribuzione dimensionale e la composizione elementale delle ceneri prodotte è probabilmente dovuta alla diversa qualità dei materiali combustivi e alle diverse condizioni di combustione, meno completa nel caso del termo- camino. I risultati ottenuti mostrano come l’utilizzo di legna per il riscaldamento domestico possa influenzare le concentrazioni indoor del PM, introducendo anche specie potenzialmente tossiche ad elevato contenuto di metalli pesanti

Influenza del riscaldamento domestico a legna sulle concentrazioni e sulla composizione di PM10 e PM2.5 in ambiente indoor / Frasca, Daniele; Marcoccia, Melissa; Simonetti, Giulia; Tofful, Luca; Perrino, Cinzia; Canepari, Silvia. - (2016), pp. 60-60. (Intervento presentato al convegno VII Convegno Nazionale sul Particolato Atmosferico (PM2016) tenutosi a Rome, Italy).

Influenza del riscaldamento domestico a legna sulle concentrazioni e sulla composizione di PM10 e PM2.5 in ambiente indoor

Frasca, Daniele;Marcoccia, Melissa;Simonetti, Giulia;Tofful, Luca;Perrino, Cinzia;Canepari, Silvia
2016

Abstract

In questo lavoro vengono discussi i risultati di uno studio volto a valutare il contributo del riscaldamento domestico a biomasse all’inquinamento indoor. La campagna di misura, della durata di 15 gg, ha coinvolto 2 abitazioni poste in area periurbana (ca. 30 Km da Roma), riscaldate rispettivamente mediante un termo-camino a legna ed una stufa a pellet. Il PM10 e il PM2.5 sono stati campionati parallelamente all’interno ed all’esterno delle abitazioni e sono state effettuate analisi di macro-componenti (macro-elementi, EC, OC, ioni) e di elementi in traccia. Parallelamente sono state effettuate misure ad elevata risoluzione temporale mediante un contatore ottico (OPC) ed un campionatore PILS (Particle Into Liquid Sampler) appositamente modificato per permettere la misura delle concentrazioni elementari con risoluzione temporale di 10 minuti. Seppure le concentrazioni di PM non mostrino variazioni particolarmente significative tra le due abitazioni, è stato osservato un aumento della concentrazione di PM (10-15%) in corrispondenza delle operazioni di pulizia e raccolta delle ceneri. Le analisi chimiche hanno mostrato che questo incremento è dovuto principalmente a materiale organico ed a particelle ricche di metalli. Questi eventi di breve durata sono stati ulteriormente caratterizzati mediante le misure ad elevata risoluzione temporale, che hanno evidenziato un forte incremento (più di un ordine di grandezza) delle concentrazioni di PM10 e PM2.5 durante le operazioni di manutenzione della stufa a pellet (aspirazione di ceneri e residui attraverso l’utilizzo di un aspiracenere provvisto di filtro di abbattimento). Le analisi elementali dei campioni PILS hanno mostrato picchi di concentrazione particolarmente significativi per Li, K, Ca, Ti, Mn, Cu, As, Rb, Sr, Mo, Cd, Sn, Sb e Te. Un comportamento simile è stato osservato durante le operazioni di pulizia del termo-camino, effettuata rimuovendo manualmente la cenere, anche se, in questo caso, l’incremento di PM2.5 è risultato meno significativo. L’analisi elementare ha mostrato una differente composizione delle polveri, meno ricche di metalli pesanti; gli elementi che hanno avuto un incremento significativo sono stati in questo caso Mg, K, Ca, Mn, Rb, Sr e Pb. La diversa distribuzione dimensionale e la composizione elementale delle ceneri prodotte è probabilmente dovuta alla diversa qualità dei materiali combustivi e alle diverse condizioni di combustione, meno completa nel caso del termo- camino. I risultati ottenuti mostrano come l’utilizzo di legna per il riscaldamento domestico possa influenzare le concentrazioni indoor del PM, introducendo anche specie potenzialmente tossiche ad elevato contenuto di metalli pesanti
2016
VII Convegno Nazionale sul Particolato Atmosferico (PM2016)
04 Pubblicazione in atti di convegno::04d Abstract in atti di convegno
Influenza del riscaldamento domestico a legna sulle concentrazioni e sulla composizione di PM10 e PM2.5 in ambiente indoor / Frasca, Daniele; Marcoccia, Melissa; Simonetti, Giulia; Tofful, Luca; Perrino, Cinzia; Canepari, Silvia. - (2016), pp. 60-60. (Intervento presentato al convegno VII Convegno Nazionale sul Particolato Atmosferico (PM2016) tenutosi a Rome, Italy).
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