La guida pubblicata a Venezia nel 1588 da Girolamo Franzini per il giubileo straordinario promosso da Sisto V si inserisce, sullo scorcio del Cinquecento, in una lunga tradizione testuale dedicata alle secolari vicende e alle peculiarità della città eterna che attraversa il Medioevo e il Rinascimento. Questo inserimento presenta anche elementi nuovi, che sono stati poi ripresi e riproposti per lungo tempo. Oltre all'introduzione di illustrazioni di architetture, quello più evidente è la descrizione, accanto alla magnificenza della città antica, delle emergenze della città attuale. La guida di Franzini ha avuto immediata fortuna, con numerose riedizioni, anche ampliate. Particolarmente ampia e duratura, dunque, l'utilizzazione delle piccole xilografie dei principali monumenti di Roma. Un successo evidentemente legato all'efficacia della sintesi raggiunta, idonea a trasmettere un'immagine della città semplice e chiara, alla portata di ogni tipo di fruitore.
Girolamo Franzini e Le cose maravigliose dell'alma città di Roma (1588): Roma antica e moderna in una guida per Sisto V / Cantatore, Flavia. - In: RR. ROMA NEL RINASCIMENTO. - ISSN 2036-2463. - STAMPA. - [23], Scritture per Massimo Miglio:(2007), pp. 133-141.
Girolamo Franzini e Le cose maravigliose dell'alma città di Roma (1588): Roma antica e moderna in una guida per Sisto V
CANTATORE, FLAVIA
2007
Abstract
La guida pubblicata a Venezia nel 1588 da Girolamo Franzini per il giubileo straordinario promosso da Sisto V si inserisce, sullo scorcio del Cinquecento, in una lunga tradizione testuale dedicata alle secolari vicende e alle peculiarità della città eterna che attraversa il Medioevo e il Rinascimento. Questo inserimento presenta anche elementi nuovi, che sono stati poi ripresi e riproposti per lungo tempo. Oltre all'introduzione di illustrazioni di architetture, quello più evidente è la descrizione, accanto alla magnificenza della città antica, delle emergenze della città attuale. La guida di Franzini ha avuto immediata fortuna, con numerose riedizioni, anche ampliate. Particolarmente ampia e duratura, dunque, l'utilizzazione delle piccole xilografie dei principali monumenti di Roma. Un successo evidentemente legato all'efficacia della sintesi raggiunta, idonea a trasmettere un'immagine della città semplice e chiara, alla portata di ogni tipo di fruitore.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.