In questo saggio si prenderà in considerazione l’ultima parte dell’opera di Soboul, concentrandosi non sulla famosa tesi sui sanculotti, il cui valore scientifico resta indiscutibile a cinquant’anni dalla sua pubblicazione, ma piuttosto sulla meno nota produzione scientifica della seconda metà degli anni Sessanta e Settanta. La scelta di privilegiare questa parte dell’opera dello storico francese deriva dal fatto che, al contrario della prima, essa è stata maggiormente identificata come un esempio di storiografia ideologicamente condizionata, soffrendo così, dopo la morte di Soboul, dell’indifferenza di larga parte della comunità degli storici.
Tradizione storiografica e innovazione metodologica: rivoluzione contadina e “vie di transizione” nell’opera di Albert Soboul / DI MAGGIO, Marco. - In: DIMENSIONI E PROBLEMI DELLA RICERCA STORICA. - ISSN 1125-517X. - 1/2010(2010), pp. 221-245.
Tradizione storiografica e innovazione metodologica: rivoluzione contadina e “vie di transizione” nell’opera di Albert Soboul
Marco Di Maggio
2010
Abstract
In questo saggio si prenderà in considerazione l’ultima parte dell’opera di Soboul, concentrandosi non sulla famosa tesi sui sanculotti, il cui valore scientifico resta indiscutibile a cinquant’anni dalla sua pubblicazione, ma piuttosto sulla meno nota produzione scientifica della seconda metà degli anni Sessanta e Settanta. La scelta di privilegiare questa parte dell’opera dello storico francese deriva dal fatto che, al contrario della prima, essa è stata maggiormente identificata come un esempio di storiografia ideologicamente condizionata, soffrendo così, dopo la morte di Soboul, dell’indifferenza di larga parte della comunità degli storici.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
DiMaggio_Tradizione-storiografica_2010.pdf
solo gestori archivio
Tipologia:
Versione editoriale (versione pubblicata con il layout dell'editore)
Licenza:
Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione
204.97 kB
Formato
Adobe PDF
|
204.97 kB | Adobe PDF | Contatta l'autore |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.