Landscape planning. Issues and tools

The attention towards the concepts of landscape, environment and territory and their mutual interrelationships, have engaged, since the early years of the twentieth century, the political class, the cultural and disciplinary world in the definition of new approaches to landscape protection and planning. The normative dispositions that followed over more than a century of debates reflect the evolution of the theoretical-cultural thought developed around the themes of definition, representation, evaluation and landscape planning. After the initial and ambitious objectives of recognition, conservation and protection (Laws 778/1920 and 1497/1939), the themes of management, enhancement, redevelopment, restoration or creation of landscapes are becoming increasingly important (European Landscape Convention, 2000, Legislative Decree 42/2004). Starting from a careful examination of cultural contributions and political-institutional changes, which have had a profound effect on the definition of the tools for protecting and enhancing the common identity assets, the paper aims to outline the state of implementation of landscape planning intended as a tool to deliver our cultural heritage to future generations, today more than in the past, undermined in its physical-morphological, landscape-environmental and symbolic-perceptive continuity

L’attenzione verso i concetti di paesaggio, ambiente e territorio e delle loro reciproche interrelazioni, hanno impegnato, a partire dai primi anni del Novecento, la classe politica, il mondo culturale e disciplinare nella definizione di nuovi approcci alla protezione e alla pianificazione del paesaggio. Le disposizioni normative succedutesi nel corso di oltre un secolo di dibattiti rispecchiano l’evoluzione del pensiero teorico-culturale maturato attorno ai temi della definizione, della rappresentazione, della valutazione e della pianificazione del paesaggio. Dopo gli iniziali e ambiziosi obiettivi del riconoscimento, della conservazione e della tutela (Leggi 778/1920 e 1497/1939), si affermano con sempre maggiore forza i temi della gestione, della valorizzazione, della riqualificazione, del ripristino o della creazione di paesaggi (Convenzione europea del paesaggio, 2000, D.lgs. 42/2004). A partire da un’attenta disamina degli apporti culturali e dei mutamenti politico-istituzionali, che hanno inciso profondamente nella definizione degli strumenti di tutela e valorizzazione dei beni comuni identitari, il paper si pone l’obiettivo di delineare lo stato di attuazione della pianificazione paesaggistica intesa quale strumento per consegnare alle generazioni future la nostra eredità culturale, oggi più che in passato, minata nella propria continuità fisico-morfologica, paesistico-ambientale e simbolico-percettiva