Il riesame di vecchi interventi condotti a più riprese a Taranto tra la fine dell'Ottocento e i primi anni del Novecento permette lo studio di un importante complesso termale della città romana, di cui è noto il nome su base epigrafica, nella forma di Thermae Pentascinenses, come l'indicazione dell'acquedotto di rifornimento, l'Aqua Nymphalis. Il monumento, costruito nella forma riconoscibile in età traianea, viene frequentato e restaurato per lo meno fino alla seconda metà del IV sec. d.C., quando è attestato un intervento effettuato sotto la supervisione del corrector Apuliae Furio Togio Quintilio. Si pubblicano planimetria, strutture, arredi epigrafici e scultorei del grande edificio, analizzandone la storia e il significato.
Le thermae Pentascinenses di Taranto / Lippolis, Enzo. - In: TARAS. - ISSN 0393-0270. - STAMPA. - IV, 1-2:(1984), pp. 119-153.
Le thermae Pentascinenses di Taranto
LIPPOLIS, ENZO
1984
Abstract
Il riesame di vecchi interventi condotti a più riprese a Taranto tra la fine dell'Ottocento e i primi anni del Novecento permette lo studio di un importante complesso termale della città romana, di cui è noto il nome su base epigrafica, nella forma di Thermae Pentascinenses, come l'indicazione dell'acquedotto di rifornimento, l'Aqua Nymphalis. Il monumento, costruito nella forma riconoscibile in età traianea, viene frequentato e restaurato per lo meno fino alla seconda metà del IV sec. d.C., quando è attestato un intervento effettuato sotto la supervisione del corrector Apuliae Furio Togio Quintilio. Si pubblicano planimetria, strutture, arredi epigrafici e scultorei del grande edificio, analizzandone la storia e il significato.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.