Il seguente testo presenta il profilo generale, le considerazioni metodologiche e le ipotesi orientative che hanno guidato la fase preparatoria della ricerca effettuata dai due autori tra il settembre e il novembre 2014 sul tema della percezione e rappresentazione del concetto di “bellezza italiana” all’interno dei social network. Il testo, dunque, non illustra i risultati finali dell’analisi, ma il percorso di orientamento, calibratura e progressivo “avvicinamento” all’oggetto stesso in termini di selezione dei livelli di pertinenza, delle categorie di analisi e di costruzione di un protocollo operativo. Un percorso, dunque, non definitivo e, anzi, certamente suscettibile di variazioni, integrazioni e aggiornamenti. Lo scopo principale che ci si è posti, a livello metodologico e al di là, quindi, della specificità del tema affrontato, è mostrare una via possibile all’integrazione di strumenti di analisi quantitativa dei dati, in particolare strumenti automatizzati di interrogazione dei database dei principali social network (impiegati essenzialmente in fase di costruzione del corpus; e non, quindi, di analisi dei dati vera e propria), e strumenti di analisi qualitativa, in particolare gli strumenti offerti dalla semiotica strutturale-generativa greimasiana.
La grande bellezza italiana. Percezioni e rappresentazioni sui social network / Marino, Gabriele; Terracciano, Bianca. - In: ICS MAGAZINE. - (2015), pp. 133-165.
La grande bellezza italiana. Percezioni e rappresentazioni sui social network
Bianca Terracciano
2015
Abstract
Il seguente testo presenta il profilo generale, le considerazioni metodologiche e le ipotesi orientative che hanno guidato la fase preparatoria della ricerca effettuata dai due autori tra il settembre e il novembre 2014 sul tema della percezione e rappresentazione del concetto di “bellezza italiana” all’interno dei social network. Il testo, dunque, non illustra i risultati finali dell’analisi, ma il percorso di orientamento, calibratura e progressivo “avvicinamento” all’oggetto stesso in termini di selezione dei livelli di pertinenza, delle categorie di analisi e di costruzione di un protocollo operativo. Un percorso, dunque, non definitivo e, anzi, certamente suscettibile di variazioni, integrazioni e aggiornamenti. Lo scopo principale che ci si è posti, a livello metodologico e al di là, quindi, della specificità del tema affrontato, è mostrare una via possibile all’integrazione di strumenti di analisi quantitativa dei dati, in particolare strumenti automatizzati di interrogazione dei database dei principali social network (impiegati essenzialmente in fase di costruzione del corpus; e non, quindi, di analisi dei dati vera e propria), e strumenti di analisi qualitativa, in particolare gli strumenti offerti dalla semiotica strutturale-generativa greimasiana.File | Dimensione | Formato | |
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