Il servizio pubblico nel sistema televisivo tra esigenze democratiche e riforma del titolo V della costituzione

The concept of public service in broadcasting system presents specific characteristics that distinguish it from others. However the difference is due to inherent characteristics of the service, since the broadcaster is related to the protection of culture and information and therefore pays more attention to the content of the service than to its infrastructure as it does for other services. On the basis of these preambles, the author verifies whether the reform of Title V of the Constitution, the Law No. 112/2004 and the relative single legislative text are satisfactory in this regard. The author concludes that the most recent reforms, in spite of some changes, still suffer from a too much centralized and subjective inspiration.

Il concetto di servizio pubblico nel sistema radiotelevisivo presenta peculiarità specifiche che lo distinguono da altri. Questa differenza si registra in primo luogo nella disciplina comunitaria che è più aperta a gestioni in deroga alla concorrenza e al divieto degli aiuti di stato. Ma la differenza si presenta anche in relazione a caratteristiche proprie del servizio; quello radiotelevisivo si correla alla protezione della cultura e dell'informazione e quindi è più attento al contenuto del servizio che alla sua infrastrutturazione come invece avviene per altri servizi. Per questo appare però non più soddisfacente la soluzione che fa coincidere il servizio pubblico con la qualità pubblica o privata del gestore. Esiste un'esigenza di chiarire specificatamente il suo contenuto. Sulla base di queste premesse l'autore verifica se la riforma del Titolo V della costituzione e la l.n. 112/2004 e relativo testo unico siano soddisfacenti a tal proposito. L'autore conclude che le più recenti riforme, nonostante qualche apertura alla soluzione dei problemi, risentono ancora troppo di un'impostazione centralistica e soggettiva.