La nozione di controllo nella disciplina del bilancio consolidato. Confronto con i principi contabili internazionali

The present work aims to provide a systemic reading between national accounting practices and international legal standards, the concept of corporate control relevant to the detection of the companies to be included in the consolidation. For those companies that prepare consolidated financial statements in accordance with national legislation, the identification of entities to be included in the scope of consolidation depends mainly on the concept of control adopted by the legislature of Legislative Decree no. 127 of 1991 which is anchored to the case of coded control art. 2359, first paragraph, nos. 1 and 2, while excluding other types of control arising from particular contractual obligations and the exercise of unified management. From the point of view of accounting standard produced by the IASB, there is a coexistence between the notion of legal control and the control in economic terms. In addition, in setting IAS / IFRS, the principle of substance over form plays an integral over interpretatrice that the notion of control. The special case of the consolidation of special purpose entity (SPE) reveals the inadequacy of the regulatory framework of Legislative Decree no. 127/1991 with respect to the operational reality of the modern enterprise, unless you consider the possibility of extending the application meta-principle of true and fair view (overriding rule) to a series much larger than that indicated by the doctrine and jurisprudence.

Il presente lavoro intende fornire una lettura sistemica, tra prassi contabile nazionale e internazionale e normazione giuridica, del concetto di controllo societario rilevante ai fini dell’individuazione delle imprese da includere nell’area di consolidamento. Per le società che redigono i bilanci consolidati in base alla normativa nazionale, l’individuazione delle imprese da includere nel perimetro di consolidamento dipende essenzialmente dalla nozione di controllo adottata dal legislatore del D.Lgs. 127 del 1991 che risulta ancorata alla fattispecie del controllo codificata all’art. 2359 c.c., primo comma, nn. 1 e 2, mentre esclude altre fattispecie di controllo derivanti da particolari vincoli contrattuali e dall’esercizio della direzione unitaria. Dal punto di vista della normazione contabile prodotta dallo IASB, si osserva una coesistenza tra nozione di controllo legale e quella di controllo in termini economici. Inoltre, nell’impostazione IAS/IFRS il principio della prevalenza della sostanza sulla forma svolge una funzione integratrice oltre che interpretatrice della nozione di controllo. Il caso particolare del consolidamento delle entità a destinazione specifica (SPE) fa emergere l’inadeguatezza dell’impianto normativo del D.Lgs. 127/1991 rispetto alla realtà operativa della moderna impresa, a meno che si consideri la possibilità di estendere l’applicazione del meta-principio della rappresentazione veritiera e corretta (overriding rule) ad una casistica molto più ampia rispetto a quella indicata dalla dottrina e dalla giurisprudenza.