Il luogo di culto del Bronzo recente di Monte S. Giulia nell’Appennino Modenese

A Cetonatype sword, found in 1951 near the churh of S. Giulia (Palagano, Modena), allowed to identify a ritual pyre structure of the type frequently encountered in the Alps and known as Brandopferplätze. In this particular geografical context, the top of a mountain between the torrents Dragone and Rossenna, excavations carried out in 2005 and 2006 discovered part of a great ritual ditch containing burnt pottery fragments, animal bones, and many pebbles intentionally laid down in the ditch. The site is to refer to the advanced Recent Bronze Age.

Il luogo di culto del Bronzo recente di Monte S. Giulia nell’Appennino Modenese – Il ritrovamento di una spada in bronzo tipo Cetona, avvenuto nel 1951 presso la pieve di S. Giulia (Palagano, MO), ha permesso di individuare un complesso di tipo rituale ricollegabile alla tipologia largamente attestata in area alpina dei Brandopferplätze. In un contesto ambientale particolare, quale una vetta posta a cavallo delle vallate dei torrenti Dragone e Rossenna, gli scavi del 2005 e 2006 hanno messo in luce parte di una grande fossa rituale con riempimento di carboni, frr. ceramici e di fauna, nonché numerosi ciottoli fluviali portati appositamente in loco. Il contesto è databile al Bronzo recente avanzato.