La malattia di Parkinson (MP) è una malattia neurodegenerativa con un’incidenza annuale tra i 10-20 casi su 100000. La sintomatologia è costituita da sintomi motori e da un’ampia costellazione di sintomi non motori tra cui compromissione a vario grado di specifici domini cognitivi compreso il dominio attentivo. In particolare è riportata una difficoltà nell’attenzione focalizzata e nelle strategie di ricerca visiva. Il presente studio si propone di valutare, in un compito attenzionale di ricerca visiva (Flicker Task), la natura del fenomeno di Change Blindness (difficoltà a rilevare dei cambiamenti nella scena visiva) nella MP, considerando anche l’influenza della valenza emotiva degli stimoli. Hanno partecipato 20 pazienti con MP (13M,7F;anni:64.55±7.93), selezionati presso l’ambulatorio dedicato del DAI Neuroscienze e Salute Mentale del Policlinico Umberto I di Roma, e 20 controlli sani appaiati per genere ed età(13M,7F;anni:64.3±6.89). A tutti è stato somministrato l’Attention Network Test-Vigilance e il Flicker Task, che prevedeva l’identificazione di una piccola differenza tra due immagini (identiche in tutto, meno che in un particolare) che si alternavano rapidamente, intervallate da uno schermo grigio. I cambiamenti potevano essere d’interesse Centrale (CE) o Marginale (MA) Le immagini avevano una valenza emotiva Positiva, Negativa o Neutra. I livelli di Vigilanza dei due gruppi non sono risultati significativamente differenti (F1.37=3.66, p=0.06). Le ANOVA effettuate sui Tempi di Risposta (TR) al Flicker Task hanno evidenziato un effetto del Gruppo (F1.38=47.46, p<0.0001, ηp2=0.55), con TR più lenti nei pazienti rispetto ai controlli, e un’interazione Gruppo x Tipo di Cambiamento (F1.38=47.19, p<0.0001, ηp2=0.55). I pazienti presentavano TR maggiori dei controlli sia nelle prove CE (PD=18205 ms vs Controlli=10185 ms), sia nelle prove MA (PD=104883 ms vs Controlli=48019 ms). L’ANOVA condotta sul punteggio di bias attenzionale (TR prove emotive (Negative/Positive) – TR prove neutre) ha evidenziato un’interazione Gruppo x Valenza (F1.38=4.68, p<0.04, ηp2=0.11) indicando nei pazienti un bias attenzionale maggiore per le immagini Negative rispetto alle Positive (F1.38=22.40, p<0.0001, ηp2=0.37). Questa differenza non è emersa nel gruppo di controllo (F<1). L’introduzione di QI e Trattamento Farmacologico in un’analisi della covarianza ha confermato i risultati precedenti. I risultati dello studio evidenziano che i pazienti con MP, indipendentemente dai livelli di QI e dalla terapia farmacologica, mostrano maggiori difficoltà nella detezione del cambiamento, in particolare quello marginale. Questi risultati suggerirebbero che i pazienti con MP presentano delle difficoltà attenzionali soprattutto quando il carico cognitivo richiesto dal compito è elevato e implica processi volontari dell’attenzione. L’assenza di differenze significative tra i due gruppi nei livelli di Vigilanza escluderebbe la possibile influenza del rallentamento motorio tipico del MP. Inoltre, i pazienti hanno impiegato più tempo nel rispondere alle prove a valenza negativa (difficoltà a disancorare l’attenzione), mentre la detezione del cambiamento è risultata rapida per gli stimoli a valenza positiva (ancoraggio attenzionale). Tale differenza non è emersa nel gruppo di controllo. Si potrebbe dunque suggerire che la componente emotiva potrebbe influenzare le prestazioni nei compiti ad alto carico cognitivo nei pazienti con MP. Questo studio è stato il primo ad aver valutato il fenomeno del change blindness in un gruppo di pazienti affetti da MP, permettendo di evidenziare alcuni tra i fattori che influenzano le loro difficoltà attentive. Sarebbe opportuno confermare tali risultati su un gruppo più numeroso di pazienti, considerando anche i diversi livelli di gravità della MP.

Il fenomeno della Change Blindness nella Malattia di Parkinson / Mastropietro, Stefania; Gorgazzi, Mattia; Favieri, Francesca; Boncompagni, Ilaria; Locuratolo, Nicoletta; Pauletti, Caterina; Fattapposta, Francesco; Casagrande, Maria. - In: PSICOGERIATRIA. - ISSN 2611-9420. - 1:Supplemento 2(2019), pp. 132-132.

Il fenomeno della Change Blindness nella Malattia di Parkinson

Favieri Francesca;Boncompagni Ilaria;Locuratolo Nicoletta;Pauletti Caterina;Fattapposta Francesco;Casagrande Maria
2019

Abstract

La malattia di Parkinson (MP) è una malattia neurodegenerativa con un’incidenza annuale tra i 10-20 casi su 100000. La sintomatologia è costituita da sintomi motori e da un’ampia costellazione di sintomi non motori tra cui compromissione a vario grado di specifici domini cognitivi compreso il dominio attentivo. In particolare è riportata una difficoltà nell’attenzione focalizzata e nelle strategie di ricerca visiva. Il presente studio si propone di valutare, in un compito attenzionale di ricerca visiva (Flicker Task), la natura del fenomeno di Change Blindness (difficoltà a rilevare dei cambiamenti nella scena visiva) nella MP, considerando anche l’influenza della valenza emotiva degli stimoli. Hanno partecipato 20 pazienti con MP (13M,7F;anni:64.55±7.93), selezionati presso l’ambulatorio dedicato del DAI Neuroscienze e Salute Mentale del Policlinico Umberto I di Roma, e 20 controlli sani appaiati per genere ed età(13M,7F;anni:64.3±6.89). A tutti è stato somministrato l’Attention Network Test-Vigilance e il Flicker Task, che prevedeva l’identificazione di una piccola differenza tra due immagini (identiche in tutto, meno che in un particolare) che si alternavano rapidamente, intervallate da uno schermo grigio. I cambiamenti potevano essere d’interesse Centrale (CE) o Marginale (MA) Le immagini avevano una valenza emotiva Positiva, Negativa o Neutra. I livelli di Vigilanza dei due gruppi non sono risultati significativamente differenti (F1.37=3.66, p=0.06). Le ANOVA effettuate sui Tempi di Risposta (TR) al Flicker Task hanno evidenziato un effetto del Gruppo (F1.38=47.46, p<0.0001, ηp2=0.55), con TR più lenti nei pazienti rispetto ai controlli, e un’interazione Gruppo x Tipo di Cambiamento (F1.38=47.19, p<0.0001, ηp2=0.55). I pazienti presentavano TR maggiori dei controlli sia nelle prove CE (PD=18205 ms vs Controlli=10185 ms), sia nelle prove MA (PD=104883 ms vs Controlli=48019 ms). L’ANOVA condotta sul punteggio di bias attenzionale (TR prove emotive (Negative/Positive) – TR prove neutre) ha evidenziato un’interazione Gruppo x Valenza (F1.38=4.68, p<0.04, ηp2=0.11) indicando nei pazienti un bias attenzionale maggiore per le immagini Negative rispetto alle Positive (F1.38=22.40, p<0.0001, ηp2=0.37). Questa differenza non è emersa nel gruppo di controllo (F<1). L’introduzione di QI e Trattamento Farmacologico in un’analisi della covarianza ha confermato i risultati precedenti. I risultati dello studio evidenziano che i pazienti con MP, indipendentemente dai livelli di QI e dalla terapia farmacologica, mostrano maggiori difficoltà nella detezione del cambiamento, in particolare quello marginale. Questi risultati suggerirebbero che i pazienti con MP presentano delle difficoltà attenzionali soprattutto quando il carico cognitivo richiesto dal compito è elevato e implica processi volontari dell’attenzione. L’assenza di differenze significative tra i due gruppi nei livelli di Vigilanza escluderebbe la possibile influenza del rallentamento motorio tipico del MP. Inoltre, i pazienti hanno impiegato più tempo nel rispondere alle prove a valenza negativa (difficoltà a disancorare l’attenzione), mentre la detezione del cambiamento è risultata rapida per gli stimoli a valenza positiva (ancoraggio attenzionale). Tale differenza non è emersa nel gruppo di controllo. Si potrebbe dunque suggerire che la componente emotiva potrebbe influenzare le prestazioni nei compiti ad alto carico cognitivo nei pazienti con MP. Questo studio è stato il primo ad aver valutato il fenomeno del change blindness in un gruppo di pazienti affetti da MP, permettendo di evidenziare alcuni tra i fattori che influenzano le loro difficoltà attentive. Sarebbe opportuno confermare tali risultati su un gruppo più numeroso di pazienti, considerando anche i diversi livelli di gravità della MP.
2019
Malattia di Parkinson; Change Blindness; Flicker Task
01 Pubblicazione su rivista::01h Abstract in rivista
Il fenomeno della Change Blindness nella Malattia di Parkinson / Mastropietro, Stefania; Gorgazzi, Mattia; Favieri, Francesca; Boncompagni, Ilaria; Locuratolo, Nicoletta; Pauletti, Caterina; Fattapposta, Francesco; Casagrande, Maria. - In: PSICOGERIATRIA. - ISSN 2611-9420. - 1:Supplemento 2(2019), pp. 132-132.
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