Marcello Picentini e Arturo Martini sono i protagonisti del cambiamento dalla Vittoria sul tedesco nella Grande Guerra alla Vittoria del fascismo tout court. Tale trasformazione è bel visibile nella Casa Madre dei Mutilati a Roma, esemplare fortezza incastonata tra Castel S.Angelo e il Palazzo di Giustizia di Guglielmo Calderini. Costruita in due fasi, la prima nel 1928 e la seconda nove anni dopo, risente anche del cambiamento di mentalità nei confronti del tedesco che diventa, da nemico, alleato.
Il monumento ai caduti, un laboratorio di sintesi delle arti / Greco, Antonella. - 1:(2019), pp. 91-99. (Intervento presentato al convegno Per non dimenticare: Sacrari del Novecento in Europa tenutosi a Sccademia di San Luca Rome Italy).
Il monumento ai caduti, un laboratorio di sintesi delle arti
Antonella Greco
2019
Abstract
Marcello Picentini e Arturo Martini sono i protagonisti del cambiamento dalla Vittoria sul tedesco nella Grande Guerra alla Vittoria del fascismo tout court. Tale trasformazione è bel visibile nella Casa Madre dei Mutilati a Roma, esemplare fortezza incastonata tra Castel S.Angelo e il Palazzo di Giustizia di Guglielmo Calderini. Costruita in due fasi, la prima nel 1928 e la seconda nove anni dopo, risente anche del cambiamento di mentalità nei confronti del tedesco che diventa, da nemico, alleato.| File | Dimensione | Formato | |
|---|---|---|---|
|
Greco_Monumenti-caduti_2019.pdf
solo gestori archivio
Tipologia:
Versione editoriale (versione pubblicata con il layout dell'editore)
Licenza:
Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione
1.49 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.49 MB | Adobe PDF | Contatta l'autore |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
