The paper describes an unrecorded copy of the collection of poems 1905-1915 manufactured by Konstantinos Kavafis for his friends in 1930. The copy, with an autograph dedication by the poet to Emmanuel Konstantinou and some handwritten paratextual amendments, bears the book-plate of the recipient’s wife, Theodora, engraved in 1925 by the Russian artist Ivan Bilibin in Alexandria. Theodora (Dora), born Ralli, moved in the postwar period to a villa near Florence and several hundred books of her valuable library are now kept in the Gabinetto Vieusseux, where they arrived mostly with the Scovil library, donated by a Anglo-Florentine family who had inherited her assets.

L’articolo descrive un esemplare non ancora segnalato della raccolta delle poesie 1905-1915 confezionata da Konstantinos Kavafis per gli amici nel 1930. L’esemplare, con dedica autografa del poeta a Emmanuel Konstantinou e vari suoi piccoli interventi manoscritti di carattere paratestuale, presenta l’exlibris della moglie del destinatario, Theodora, inciso nel 1925 dall’artista russo Ivan Bilibin, che risiedeva allora ad Alessandria d’Egitto. Theodora (Dora), nata Ralli, si trasferì nel dopoguerra in una villa vicino Firenze e alcune centinaia di libri della sua pregevole biblioteca sono conservati oggi nel Gabinetto Vieusseux, dove sono pervenuti in massima parte all’interno del fondo Scovil, donato da una famiglia anglo-fiorentina che aveva ereditato i suoi beni.

Kavafis, Poiemata (1905-1915): una raccolta "d'autore" / Petrucciani, Alberto. - In: PARATESTO. - ISSN 1824-6249. - 15:(2018), pp. 133-143.

Kavafis, Poiemata (1905-1915): una raccolta "d'autore"

Alberto Petrucciani
2018

Abstract

The paper describes an unrecorded copy of the collection of poems 1905-1915 manufactured by Konstantinos Kavafis for his friends in 1930. The copy, with an autograph dedication by the poet to Emmanuel Konstantinou and some handwritten paratextual amendments, bears the book-plate of the recipient’s wife, Theodora, engraved in 1925 by the Russian artist Ivan Bilibin in Alexandria. Theodora (Dora), born Ralli, moved in the postwar period to a villa near Florence and several hundred books of her valuable library are now kept in the Gabinetto Vieusseux, where they arrived mostly with the Scovil library, donated by a Anglo-Florentine family who had inherited her assets.
2018
L’articolo descrive un esemplare non ancora segnalato della raccolta delle poesie 1905-1915 confezionata da Konstantinos Kavafis per gli amici nel 1930. L’esemplare, con dedica autografa del poeta a Emmanuel Konstantinou e vari suoi piccoli interventi manoscritti di carattere paratestuale, presenta l’exlibris della moglie del destinatario, Theodora, inciso nel 1925 dall’artista russo Ivan Bilibin, che risiedeva allora ad Alessandria d’Egitto. Theodora (Dora), nata Ralli, si trasferì nel dopoguerra in una villa vicino Firenze e alcune centinaia di libri della sua pregevole biblioteca sono conservati oggi nel Gabinetto Vieusseux, dove sono pervenuti in massima parte all’interno del fondo Scovil, donato da una famiglia anglo-fiorentina che aveva ereditato i suoi beni.
Konstantinos Kavafis; Emmanuel Konstantinou; Theodora (Dora) Ralli; Ivan Bilibin; Gabinetto Vieusseux
01 Pubblicazione su rivista::01a Articolo in rivista
Kavafis, Poiemata (1905-1915): una raccolta "d'autore" / Petrucciani, Alberto. - In: PARATESTO. - ISSN 1824-6249. - 15:(2018), pp. 133-143.
File allegati a questo prodotto
File Dimensione Formato  
Petrucciani-Paratesto-2018.pdf

solo gestori archivio

Tipologia: Versione editoriale (versione pubblicata con il layout dell'editore)
Licenza: Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione 991.3 kB
Formato Adobe PDF
991.3 kB Adobe PDF   Contatta l'autore

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/1252371
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact