Il contributo mira a mettere a fuoco il saggio di Sara Del Bello su María Zambrano assumendo come itinerario di lettura la dicotomia antropologico-politica individuo/persona, così come emerge dalla riflessione zambraniana sul complesso quadro storico dell'Europa della prima metà del Novecento. Il tentativo consiste nel mettere in luce alcune patologie che Zambrano ha diagnosticato rispetto alla situazione politica dell'Europa del suo tempo, per recuperare certi spunti ermeneutici della filosofa e utilizzarli come chiavi interpretative potenzialmente utili rispetto alla contemporaneità.
Sara Del Bello, Esperienza, politica e antropologia in María Zambrano. La centralità della persona, Mimesis, Milano-Udine 2017, pp. 257 / Cucco, Ishvarananda. - In: HUMANITAS. - ISSN 0018-7461. - 73:6(2018), pp. 1006-1009.
Sara Del Bello, Esperienza, politica e antropologia in María Zambrano. La centralità della persona, Mimesis, Milano-Udine 2017, pp. 257
CUCCO, ISHVARANANDAPrimo
2018
Abstract
Il contributo mira a mettere a fuoco il saggio di Sara Del Bello su María Zambrano assumendo come itinerario di lettura la dicotomia antropologico-politica individuo/persona, così come emerge dalla riflessione zambraniana sul complesso quadro storico dell'Europa della prima metà del Novecento. Il tentativo consiste nel mettere in luce alcune patologie che Zambrano ha diagnosticato rispetto alla situazione politica dell'Europa del suo tempo, per recuperare certi spunti ermeneutici della filosofa e utilizzarli come chiavi interpretative potenzialmente utili rispetto alla contemporaneità.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.