Connettere e interagire. Lo spazio per l’insegnamento nella visione di Steven Holl

Connecting and Interacting. Steven Holl’s Vision of Educational Space The secret of teaching and the mystery of transferring knowledge can be summarised in a single word: linking, or creating relationships. This way of thinking is in perfect harmony with the Steven Holl’s projects for educational spaces, from his earliest to his most recent, including the Visual Arts Building at the University of Iowa. The project was completed a decade after the adjacent Arts Building West, and based on an entirely different and almost opposing logic: the idea that linking also means connecting past and present, the best architecture of the past with the best projects for the future. Holl thus ‘traps’ Brooklyn’s Higgins Hall in the space between two existing historic buildings; he confronts Mackintosh’s famous school in the Reid Building in Glasgow, or extends Noguchi’s garden in his Glassell School of Art in Houston. Through these actions Holl offers a poetic, non-dogmatic and demystifying vision of life. As a result, architecture, in particular for education, cannot but be founded atop the dynamic relationship it creates with the world that surrounds and inhabits it. This is the case, more or less, with each university project designed by Steven Holl. It is precisely this overlap that defines the significance of their existence not only as a physical, but also conceptual space, imagined for designing the future with purpose and meaning.

Connettere e interagire. Lo spazio per l’insegnamento nella visione di Steven Holl. Se volessimo riassumere in una sola regola il segreto dell’insegnare, ed il mistero della conoscenza in divenire; essa può essere sintetizzata in una parola: linkare; mettere in relazione. Un pensiero perfettamente in armonia con i progetti di Holl per edifici dedicati allo studio, dai più remoti ai più recenti, come il Visual Arts Building nel Campus dell’Iowa. Realizzato a dieci anni di distanza accanto all’Arts Building West con una logica progettuale diversa, quasi opposta. Linkare è anche collegare passato e presente. La migliore storia architettonica del passato con i migliori progetti di futuro. Così il progettista “incastra” l’Higgins Hall di Brooklyn nello spazio tra due storici edifici esistenti, si confronta con la celebre scuola di Mackintosh nel Reid Building di Glasgow, o si pone in continuità con il giardino di Noguchi nella Glassell School of Art nel Campus di Houston. Nel far questo Holl ci offre una visione poetica della vita, non dogmatica, ma demistificatrice. Anche l’architettura allora, e in particolar modo quella destinata all’insegnamento, non può che fondarsi sulla relazione dinamica che crea con il mondo che la circonda e che la abita. Avviene così, più o meno, in ogni università progettata da Holl. Questo intreccio anzi è proprio ciò che rende significante il loro essere un luogo non solo fisico, ma concettuale pensato per progettare il futuro secondo uno scopo ed un senso.