L'articolo esamina dapprima la questione della presenza nel testo di Heidegger sulla dottrina platonica della verità. Prende poi in esame l'atteggiamento di Heidegger nei confronti del pensiero del Rinascimento italiano a partire dalla critica di Ernesto Grassi. Infine si mostra come Bovillus in Cassirer e Klibansky offra una dottrina della verita' di orientamento platonico profondamente diversa da quella che Heidegger rintraccia nella Repubblica.
Presenza come speculum. Il De sapiente di Bovillus nella ricezione di Cassirer e di Klibansky / Kajon, Irene. - In: ARCHIVIO DI FILOSOFIA. - ISSN 1970-0792. - 86/2(2018), pp. 221-235.
Presenza come speculum. Il De sapiente di Bovillus nella ricezione di Cassirer e di Klibansky
KAJON IRENE
2018
Abstract
L'articolo esamina dapprima la questione della presenza nel testo di Heidegger sulla dottrina platonica della verità. Prende poi in esame l'atteggiamento di Heidegger nei confronti del pensiero del Rinascimento italiano a partire dalla critica di Ernesto Grassi. Infine si mostra come Bovillus in Cassirer e Klibansky offra una dottrina della verita' di orientamento platonico profondamente diversa da quella che Heidegger rintraccia nella Repubblica.File allegati a questo prodotto
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