Il cancro al seno rappresenta la forma piu? comune di tumore e la principale causa di morte tra le donne. Attualmente in Italia vengo- no diagnosticati oltre 37000 nuovi casi l’anno1 e nel 25% dei casi si tratta di donne di eta? inferiore a 50 anni2. Negli ultimi anni la strate- gia terapeutica nel tumore della mammella si e? sempre piu? estesa- mente rivolta verso la conservazione d’organo, favorendo approcci chirurgici meno mutilanti e costantemente integrati con terapie adiu- vanti. Malgrado cio? anche la chirurgia conservativa puo? rendersi responsabile di complicanze nel post operatorio, seppure di minore gravita? rispetto a quella demolitiva3. La dissezione ascellare e? stata il gold standard per la stadiazione ascellare, fornendo informazioni importanti per la programmazione della terapia adiuvante e per il miglior controllo regionale del tumo- re4. La sindrome ascellare “Axillary Web Syndrome” e? una causa del- la morbilita? precoce dopo dissezione ascellare5, si caratterizza per la presenza di sottili “corde” sottocutanee che si estendono dal cavo ascellare lungo il braccio omolaterale all’intervento, in tutto lo spa- zio antecubitale e, nei casi piu? gravi, fino alla base del pollice6. Tut- tavia pochi studi hanno valutato tale complicanza che provoca dolo- re e limitazione funzionale della spalla omolaterale. Scopo del nostro studio e? stato quello di valutare l’incidenza del- l’Axillary Web Syndrome (AWS) che, insieme ad altre complicanze correlate alla chirurgia oncologica (sindrome intercostobrachiale, scapola alata, ipoestesie nel cavo ascellare, linfedema, ...), possono determinare deficit funzionale dell’arto superiore omolaterale all’in- tervento chirurgico per carcinoma della mammella7.
Axillary web syndrome, complicanza precoce dopo intervento chirurgico per carcinoma della mammella / M., Scaffidi; Vulpiani, MARIA CHIARA; A., Castorina; Vetrano, Mario; R., Riso; Bonifacino, Adriana; Ferretti, Andrea. - In: EUROPA MEDICOPHYSICA. - ISSN 1827-1804. - 44(SUPPL. 1 TO NO. 3).:(2008), pp. 230-232.
Axillary web syndrome, complicanza precoce dopo intervento chirurgico per carcinoma della mammella.
VULPIANI, MARIA CHIARA;VETRANO, MARIO;BONIFACINO, Adriana;FERRETTI, Andrea
2008
Abstract
Il cancro al seno rappresenta la forma piu? comune di tumore e la principale causa di morte tra le donne. Attualmente in Italia vengo- no diagnosticati oltre 37000 nuovi casi l’anno1 e nel 25% dei casi si tratta di donne di eta? inferiore a 50 anni2. Negli ultimi anni la strate- gia terapeutica nel tumore della mammella si e? sempre piu? estesa- mente rivolta verso la conservazione d’organo, favorendo approcci chirurgici meno mutilanti e costantemente integrati con terapie adiu- vanti. Malgrado cio? anche la chirurgia conservativa puo? rendersi responsabile di complicanze nel post operatorio, seppure di minore gravita? rispetto a quella demolitiva3. La dissezione ascellare e? stata il gold standard per la stadiazione ascellare, fornendo informazioni importanti per la programmazione della terapia adiuvante e per il miglior controllo regionale del tumo- re4. La sindrome ascellare “Axillary Web Syndrome” e? una causa del- la morbilita? precoce dopo dissezione ascellare5, si caratterizza per la presenza di sottili “corde” sottocutanee che si estendono dal cavo ascellare lungo il braccio omolaterale all’intervento, in tutto lo spa- zio antecubitale e, nei casi piu? gravi, fino alla base del pollice6. Tut- tavia pochi studi hanno valutato tale complicanza che provoca dolo- re e limitazione funzionale della spalla omolaterale. Scopo del nostro studio e? stato quello di valutare l’incidenza del- l’Axillary Web Syndrome (AWS) che, insieme ad altre complicanze correlate alla chirurgia oncologica (sindrome intercostobrachiale, scapola alata, ipoestesie nel cavo ascellare, linfedema, ...), possono determinare deficit funzionale dell’arto superiore omolaterale all’in- tervento chirurgico per carcinoma della mammella7.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.