Da Luhansk a Parigi: riflessioni comparative sulla conformità all’art. 15 CEDU ed all’art. 4 del Patto internazionale sui diritti civili e politici dello stato di eccezione recentemente proclamato in Ucraina ed in Francia

Il saggio studia la conformità al diritto internazionale pattizio applicabile degli stati di eccezione recentemente proclamati in Ucraina ed in Francia. Più in particolare, esso raffronta le soluzioni normative ucraine e francesi alla prassi giurispru-denziale e paragiurisprudenziale riportabile all’art. 15 della Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali ed all’art. 4 del Patto internazionale sui diritti civili e politici, prendendone in considerazione, anche comparativamente, i presupposti applicativi, la rispondenza al principio di proporzionalità della deroga nel tempo e nello spazio e la questione dei diritti sospesi a fronte dell’emergenza, con peculiare riferimento alla vita privata e familiare dei consociati, alla libertà di movimento ed alle garanzie giudiziarie. Viene, inoltre, esaminata la problematica delle salvaguardie giuridiche poste a presidio della democraticità degli ordinamenti domestici e della rule of law, nonché il valore delle riserve apposte dallo Stato francese alle menzionate norme internazionali. Il lavoro si conclude con alcune considerazioni di carattere giuridico e politico sulle motivazioni e sulle finalità dei citati regimi emergenziali.