A Genova, al tema della sua complessità, della sua difficile crescita, Luigi Carlo Daneri dedica decenni di ininterrotto lavoro, a partire dalla fine degli anni Venti, anni in cui sulla città si avvia un processo di profonde trasformazioni: la creazione della "Grande Genova" con l’annessione di 19 comuni compresi in un arco costiero di 25 chilometri, l'apertura delle comunicazioni verso Nord, lo splateamento del colle di S.Benigno, i lavori di ampliamento del porto verso ponente, l'apertura sulla Piana del Bisagno. La Genova di Daneri ha già, sul finire degli anni ‘20, la dimensione di una ‘città paesaggio’; città ove la grande varietà dei contesti scaturiti dall'unione amministrativa si incontra in più con un'estrema complessità orografica. Lavorare al suo interno significa scovare le modalità di intervento compatibili con un sistema urbano che si inerpica sui colli, che risale i torrenti, che invade la costa; significa misurarsi con i limiti fisici di un territorio impervio, prepotente, ed anche, per la sua bellezza e la sua storia, estremamente esigente; vuol dire pensare le forme capaci di non sacrificarne la vita, il quadro urbano, la splendida sovrapposizione delle case e del verde, trovare le forme capaci di preservarne ed insieme interpretarne l'unicità. Il saggio tratta dei principali progetti genovesi di Daneri: dalle Case alla Foce del Bisagno del 1936, al Quartiere INA Casa di Bernabò Brea del 1951, a Forte Quezzi del 1959. Ne ripercorre la vicenda progettuale ed illustrando i tratti salienti della filosofia di approccio all'urbano dell'autore: convinzione di fondo sulla inarrestabilità della via tracciata dall’architettura moderna, profondo realismo, presa di distanza rispetto alle “questioni di forma”, rinuncia al "disegno urbano" come azione di design alla grande scala, interesse per la dimensione paesaggistica del Progetto Urbano.

Architettura e città nella Genova di Daneri. Riflessioni sugli interventi residenziali di Forte Quezzi e della Foce del Bisagno / Dell'Aira, Paola Veronica. - In: EDILIZIA POPOLARE. - ISSN 0422-5619. - STAMPA. - 263:(1999), pp. 4-15.

Architettura e città nella Genova di Daneri. Riflessioni sugli interventi residenziali di Forte Quezzi e della Foce del Bisagno

DELL'AIRA, Paola Veronica
1999

Abstract

A Genova, al tema della sua complessità, della sua difficile crescita, Luigi Carlo Daneri dedica decenni di ininterrotto lavoro, a partire dalla fine degli anni Venti, anni in cui sulla città si avvia un processo di profonde trasformazioni: la creazione della "Grande Genova" con l’annessione di 19 comuni compresi in un arco costiero di 25 chilometri, l'apertura delle comunicazioni verso Nord, lo splateamento del colle di S.Benigno, i lavori di ampliamento del porto verso ponente, l'apertura sulla Piana del Bisagno. La Genova di Daneri ha già, sul finire degli anni ‘20, la dimensione di una ‘città paesaggio’; città ove la grande varietà dei contesti scaturiti dall'unione amministrativa si incontra in più con un'estrema complessità orografica. Lavorare al suo interno significa scovare le modalità di intervento compatibili con un sistema urbano che si inerpica sui colli, che risale i torrenti, che invade la costa; significa misurarsi con i limiti fisici di un territorio impervio, prepotente, ed anche, per la sua bellezza e la sua storia, estremamente esigente; vuol dire pensare le forme capaci di non sacrificarne la vita, il quadro urbano, la splendida sovrapposizione delle case e del verde, trovare le forme capaci di preservarne ed insieme interpretarne l'unicità. Il saggio tratta dei principali progetti genovesi di Daneri: dalle Case alla Foce del Bisagno del 1936, al Quartiere INA Casa di Bernabò Brea del 1951, a Forte Quezzi del 1959. Ne ripercorre la vicenda progettuale ed illustrando i tratti salienti della filosofia di approccio all'urbano dell'autore: convinzione di fondo sulla inarrestabilità della via tracciata dall’architettura moderna, profondo realismo, presa di distanza rispetto alle “questioni di forma”, rinuncia al "disegno urbano" come azione di design alla grande scala, interesse per la dimensione paesaggistica del Progetto Urbano.
1999
RESIDENZA; SPAZI PUBBLICI; PROGETTO URBANO.
01 Pubblicazione su rivista::01a Articolo in rivista
Architettura e città nella Genova di Daneri. Riflessioni sugli interventi residenziali di Forte Quezzi e della Foce del Bisagno / Dell'Aira, Paola Veronica. - In: EDILIZIA POPOLARE. - ISSN 0422-5619. - STAMPA. - 263:(1999), pp. 4-15.
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