Viaggiando, pellegrinando e girovagando sono i verbi che hanno portato alla coniazione del neologismo nei termini filosofico-letterari: la geopoetica. Proprio da queste azioni compiute da Kenneth White nel 1979 che prende forma l’idea,pur essendo presente in modo latente in diversi autori, di disegnare una geografia non solo dello spazio, ma anche e soprattutto, una geografia dello spirito. Le stesse azioni del viaggiare e del girovagare, nello stesso periodo, vengono compiute da Alberto Moravia, nei panni da corrispondente dall' Africa intitolato Passeggiate africane (1987). La proposta di ricerca si pone quale finalità la scoperta della presenza dell’idea geopoetica e la sua forma: latente o non in quest’opera.
La geografia dello spazio e/o dello spirito. L’idea geopoetica in Passeggiate africane di Alberto Moravia / Kazandjiovska, Dragana. - (2018). (Intervento presentato al convegno Geocritica e geopoetica nella letteratura italiana del Novecento tenutosi a Ohrid, Macedonia).
La geografia dello spazio e/o dello spirito. L’idea geopoetica in Passeggiate africane di Alberto Moravia
Kazandjiovska, Dragana
2018
Abstract
Viaggiando, pellegrinando e girovagando sono i verbi che hanno portato alla coniazione del neologismo nei termini filosofico-letterari: la geopoetica. Proprio da queste azioni compiute da Kenneth White nel 1979 che prende forma l’idea,pur essendo presente in modo latente in diversi autori, di disegnare una geografia non solo dello spazio, ma anche e soprattutto, una geografia dello spirito. Le stesse azioni del viaggiare e del girovagare, nello stesso periodo, vengono compiute da Alberto Moravia, nei panni da corrispondente dall' Africa intitolato Passeggiate africane (1987). La proposta di ricerca si pone quale finalità la scoperta della presenza dell’idea geopoetica e la sua forma: latente o non in quest’opera.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.