Le somme erroneamente indicate in fattura come imposta sul valore aggiunto da una persona che non è soggetto passivo Iva non possono essere considerate imposta. Il fatto che la sesta direttiva dispone che le somme indicate in fattura come imposta sul valore aggiunto sono dovute non osta alla restituzione di tali somme, quando queste siano erroneamente addebitate.
La restituzione delle somme erroneamente addebitate in fattura a titolo di imposta sul valore aggiunto / Giorgi, Massimiliano. - In: RIVISTA DI DIRITTO TRIBUTARIO INTERNAZIONALE. - ISSN 1824-1476. - (2005).
La restituzione delle somme erroneamente addebitate in fattura a titolo di imposta sul valore aggiunto
GIORGI, Massimiliano
2005
Abstract
Le somme erroneamente indicate in fattura come imposta sul valore aggiunto da una persona che non è soggetto passivo Iva non possono essere considerate imposta. Il fatto che la sesta direttiva dispone che le somme indicate in fattura come imposta sul valore aggiunto sono dovute non osta alla restituzione di tali somme, quando queste siano erroneamente addebitate.File allegati a questo prodotto
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.