Mending Termini Station è il titolo di una sperimentazione accademica trattata e approfondita nell’ambito di un Master in finanza immobiliare (LUISS Business School), un workshop internazionale (con Roma Tre, Sapienza, ETSAB/UPC e UFRGS) e di un laboratorio di urbanistica presso l’Università Roma Tre. Il progetto MTS attualizza l’ipotesi del Piano Regolatore di Roma del 1931 (Piacentini), con l’eliminazione dell’attuale Stazione Termini, sostituita da un passante ferroviario sotterraneo per i soli treni AV e da una nuova stazione ipogea, il riuso e la valorizzazione del sedime ferroviario liberato dai binari, la chiusura dell’anello ferroviario - previsione confermata anche dal vigente PRG 2008 - e il riordino integrato della mobilità e del trasporto pubblico dell’area centrale di Roma. Il saggio illustrerà studi preparatori, analisi storiche, modello attuale, valutazioni critiche e gioco di ruolo, dove sono stati rappresentati i tre attori principali della trasformazione: il Comune, RFI (Gruppo Ferrovie dello Stato), e i cittadini stessi, e le soluzioni proposte, caratterizzate per fattibilità urbanistica, trasportistica e socioeconomica.
Mending Termini Station, una utopia per la Città Eterna / Cerasoli, Mario; Amato, Chiara. - In: URBANISTICA INFORMAZIONI. - ISSN 0392-5005. - 278:278 s.i.(2018), pp. 24-29.
Mending Termini Station, una utopia per la Città Eterna
Cerasoli, Mario;Amato, Chiara
2018
Abstract
Mending Termini Station è il titolo di una sperimentazione accademica trattata e approfondita nell’ambito di un Master in finanza immobiliare (LUISS Business School), un workshop internazionale (con Roma Tre, Sapienza, ETSAB/UPC e UFRGS) e di un laboratorio di urbanistica presso l’Università Roma Tre. Il progetto MTS attualizza l’ipotesi del Piano Regolatore di Roma del 1931 (Piacentini), con l’eliminazione dell’attuale Stazione Termini, sostituita da un passante ferroviario sotterraneo per i soli treni AV e da una nuova stazione ipogea, il riuso e la valorizzazione del sedime ferroviario liberato dai binari, la chiusura dell’anello ferroviario - previsione confermata anche dal vigente PRG 2008 - e il riordino integrato della mobilità e del trasporto pubblico dell’area centrale di Roma. Il saggio illustrerà studi preparatori, analisi storiche, modello attuale, valutazioni critiche e gioco di ruolo, dove sono stati rappresentati i tre attori principali della trasformazione: il Comune, RFI (Gruppo Ferrovie dello Stato), e i cittadini stessi, e le soluzioni proposte, caratterizzate per fattibilità urbanistica, trasportistica e socioeconomica.File | Dimensione | Formato | |
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