Le imprese culturali in Italia: un ponte tra sviluppo sociale e territoriale

Over the years, the cultural enterprises sector in Italy has been a constant field of confrontation for institutional policies and reorganizations, with a twofold challenge: the valorization of a very rich heritage (but hardly recognizable) and the experimentation of new entrepreneurial cultures borrowed from other sectors. With the following paper the aim is analyzing the current state of the sector and cultural entrepreneurship policies in Italy, observing the critical aspects in terms of capacity to generate value, to include the youth population and to promote inclusive forms of regional development. Keeping these three objectives together, the paper intends to outline a general reflection on which organizations and policy tools could be experimented in a new cultural innovation agenda spread in the whole Italian context.

Il settore delle imprese culturali in Italia ha rappresentato negli anni un continuo terreno di confronto per politiche e riassetti istituzionali, con l’obiettivo da un lato di valorizzare patrimonio molto ricco ma allo stesso tempo difficile da identificare e dall’altro sperimentare nuove culture imprenditoriali mutuate da altri settori. Con il seguente paper si intende analizzare l’attuale stato del settore e delle politiche per l’impresa culturale in italia, osservandone gli aspetti critici in termini di capacità di generare valore, di includere le fasce giovanili della popolazione e nel promuovere forme inclusive di sviluppo territoriale. Tenendo insieme questi tre obiettivi, il paper intende delineare una riflessione generale su quali organizzazioni e strumenti di policy potrebbero essere esperimentati in una nuova agenda di innovazione culturale diffusa nel contesto italiano.