Le questioni ambientali sono sempre più centrali per la qualità delle città, dove vive la gran parte della popolazione e dove si concentrano i maggiori problemi di traffico, di inquinamento e di emissioni di gas serra, di produzione dei rifiuti, di uso e consumo di suolo. Puntare a migliorare la qualità ecologica delle città è decisivo per il benessere dei cittadini, per migliorare l’inclusione sociale e per promuovere sviluppo locale e nuova occupazione. In funzione di tale obiettivo, l’interazione della Green Economy con l’architettura e l’urbanistica costituisce una importante opportunità per un fondamentale arricchimento della cultura e degli approcci alla trasformazione e allo sviluppo urbano, potendo consentire una riformulazione delle impostazioni della progettazione architettonica e urbana, nonché della pianificazione urbanistica, sia da un punto di vista strategico-programmatico che da un punto di vista strettamente tecnico-realizzativo. Ai fini di perseguire il miglioramento della qualità ecologica delle città, serviva quindi un approccio che rilanciasse con più forza le priorità della qualità ecologica, della sostenibilità e della resilienza delle città, alla luce dei più recenti sviluppi della Green Economy, l’economia dello sviluppo sostenibile, e della Circular Economy, suo pilastro fondamentale (promossa in maniera importante dalle recenti politiche europee che hanno trovato una formalizzazione nel pacchetto sulla circular economy del 2015 ), nell’era della crisi climatica. Queste esigenze hanno alimentato in particolare a livello europeo, analisi ed elaborazioni che hanno portato al “green city approach”: un approccio integrato e multisettoriale al benessere, all’inclusione sociale e allo sviluppo durevole delle città, basato sugli aspetti ormai decisivi della elevata qualità ambientale, dell’efficienza e della circolarità delle risorse, della mitigazione e dell’adattamento al cambiamento climatico. Questo approccio integrato alla green city era già stato adottato, sin dal 2010, dalla Commissione Europea per l’“European Green Capital Award”: un riconoscimento assegnato alle città europee selezionate sulla base di indicatori che hanno contribuito a definire le policy e le misure per le green city”.

Le linee guida per le green city. La forma di una nuova consapevolezza / Tucci, Fabrizio; Parasacchi, Anna; D'Olimpio, Domenico; Cecafosso, Valeria. - In: ACER. - ISSN 1828-4434. - 6/2018(2018), pp. 82-85.

Le linee guida per le green city. La forma di una nuova consapevolezza

Fabrizio Tucci
;
Domenico D'Olimpio
;
Valeria Cecafosso
2018

Abstract

Le questioni ambientali sono sempre più centrali per la qualità delle città, dove vive la gran parte della popolazione e dove si concentrano i maggiori problemi di traffico, di inquinamento e di emissioni di gas serra, di produzione dei rifiuti, di uso e consumo di suolo. Puntare a migliorare la qualità ecologica delle città è decisivo per il benessere dei cittadini, per migliorare l’inclusione sociale e per promuovere sviluppo locale e nuova occupazione. In funzione di tale obiettivo, l’interazione della Green Economy con l’architettura e l’urbanistica costituisce una importante opportunità per un fondamentale arricchimento della cultura e degli approcci alla trasformazione e allo sviluppo urbano, potendo consentire una riformulazione delle impostazioni della progettazione architettonica e urbana, nonché della pianificazione urbanistica, sia da un punto di vista strategico-programmatico che da un punto di vista strettamente tecnico-realizzativo. Ai fini di perseguire il miglioramento della qualità ecologica delle città, serviva quindi un approccio che rilanciasse con più forza le priorità della qualità ecologica, della sostenibilità e della resilienza delle città, alla luce dei più recenti sviluppi della Green Economy, l’economia dello sviluppo sostenibile, e della Circular Economy, suo pilastro fondamentale (promossa in maniera importante dalle recenti politiche europee che hanno trovato una formalizzazione nel pacchetto sulla circular economy del 2015 ), nell’era della crisi climatica. Queste esigenze hanno alimentato in particolare a livello europeo, analisi ed elaborazioni che hanno portato al “green city approach”: un approccio integrato e multisettoriale al benessere, all’inclusione sociale e allo sviluppo durevole delle città, basato sugli aspetti ormai decisivi della elevata qualità ambientale, dell’efficienza e della circolarità delle risorse, della mitigazione e dell’adattamento al cambiamento climatico. Questo approccio integrato alla green city era già stato adottato, sin dal 2010, dalla Commissione Europea per l’“European Green Capital Award”: un riconoscimento assegnato alle città europee selezionate sulla base di indicatori che hanno contribuito a definire le policy e le misure per le green city”.
2018
green city; circular economy; green city approach
01 Pubblicazione su rivista::01a Articolo in rivista
Le linee guida per le green city. La forma di una nuova consapevolezza / Tucci, Fabrizio; Parasacchi, Anna; D'Olimpio, Domenico; Cecafosso, Valeria. - In: ACER. - ISSN 1828-4434. - 6/2018(2018), pp. 82-85.
File allegati a questo prodotto
File Dimensione Formato  
Ticci_Le linee guida per le green city_2018.pdf

solo gestori archivio

Tipologia: Documento in Pre-print (manoscritto inviato all'editore, precedente alla peer review)
Licenza: Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione 284.12 kB
Formato Adobe PDF
284.12 kB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/1203306
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact