Scrittori in biblioteca: Dino Campana alla Nazionale di Firenze (1905-1909)

Dino Campana (1885-1932) was a frequent user of public libraries in various periods, above all for his vast readings of poetry and contemporary essays in various languages. At the Central National Library of Florence, which preserves an important series of readers’ registers from 1844 to 1926, about one hundred days of the poet’s presence have been identified, with about 250 requests for books or journals. His first appearances so far identified, in 1905 and 1907, are sporadic, while in the summer of 1909 he attended the Library for eighteen consecutive days. At that time Campana read mainly English, American, French and German magazines, from which he could know a great number of contemporary poets, along with books in the same languages, both of literature and art, while he only once asked for an Italian journal.

Dino Campana (1885-1932) fu in vari periodi utente assiduo di biblioteche pubbliche, soprattutto per le sue vaste letture di poesia e di saggistica contemporanea in diverse lingue. Alla Biblioteca nazionale centrale di Firenze, che conserva un’importante serie di registri dei lettori dal 1844 al 1926, sono stati fino ad oggi individuati circa cento giorni di presenza del poeta, con circa 250 richieste di libri o riviste. Le sue prime presenze finora individuate, nel 1905 e nel 1907, sono saltuarie, mentre nell’estate 1909 frequentò la Biblioteca per diciotto giorni consecutivi. In quel periodo Campana consultò soprattutto riviste inglesi, americane, francesi e tedesche, da cui poteva conoscere un gran numero di poeti contemporanei, insieme a libri nelle stesse lingue, sia di letteratura che di arte, mentre richiese solo una volta una rivista italiana.