L'individuazione della facies di Palma Campania a partire dalla scoperta avvenuta nel sito eponimo nel 1972 ad opera di Claude Albore Livadie, si inserisce nel dibattito in corso tra gli studiosi circa la definizione del rapporto tra le fasi finali dell'eneolitico e l'inizio del Bronzo antico e tra le fasi finali di quest'ultimo e l'inizio del Bronzo medio (Protoappenninico). Alla luce delle recenti scoperte, si cerca di definire il rapporto intercorrente tra la facies di Palma Campania e le facies coeve dell'area medio-tirrenica e dell'Italia meridionale.
La facies di Palma Campania e i suoi rapporti con le facies coeve dell'Italia medio-tirrenica e dell'Italia meridionale: considerazioni alla luce delle recenti scoperte / Soriano, Elena; Claude Albore, Livadie. - 1:1(2017), pp. 101-111. (Intervento presentato al convegno Dialoghi sull'archeologia della Magna Grecia e del Mediterraneo. Atti del I Convegno internazionale di studi (Paestum 7-9 settembre 2016) tenutosi a Paestum (SA)).
La facies di Palma Campania e i suoi rapporti con le facies coeve dell'Italia medio-tirrenica e dell'Italia meridionale: considerazioni alla luce delle recenti scoperte.
SORIANO, ELENA;
2017
Abstract
L'individuazione della facies di Palma Campania a partire dalla scoperta avvenuta nel sito eponimo nel 1972 ad opera di Claude Albore Livadie, si inserisce nel dibattito in corso tra gli studiosi circa la definizione del rapporto tra le fasi finali dell'eneolitico e l'inizio del Bronzo antico e tra le fasi finali di quest'ultimo e l'inizio del Bronzo medio (Protoappenninico). Alla luce delle recenti scoperte, si cerca di definire il rapporto intercorrente tra la facies di Palma Campania e le facies coeve dell'area medio-tirrenica e dell'Italia meridionale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.