The description of the so-called minor material, and in particular of official announcements, tenders and edicts, posters and leaflets, is a stimulus for reflection on their documentary value. The different descriptive approaches of bibliographic cataloging and archival inventory reflect a difference in the value of apparently equal objects when considered as "documents". This induces to retrace the sense that this word has historically in strictly related but not identical disciplinary and institutional contexts, such as libraries, archives and (why not?) museums. The different conservation contexts and the different paths for the creation of series or collections of such materials are generally linked to this value. They demand integration between the different types of description, which is both a need and a problem
La descrizione del cosiddetto materiale minore e in particolare dei bandi ed editti, manifesti e fogli volanti, costituisce uno stimolo alla riflessione sul loro valore documentario. I diversi approcci descrittivi della catalogazione bibliografica e dell’inventariazione archivistica riflettono infatti una differenza nel valore di oggetti apparentemente uguali in quanto “documenti”, e inducono a ripercorrere storicamente il senso che questa parola ha in contesti disciplinari e istituzionali strettamente correlati ma non identici, come sono le biblioteche, gli archivi e (perché no?) i musei. I diversi contesti conservativi e i differenti percorsi di formazione delle serie o delle raccolte di questi materiali sono in genere collegati a tale valore, e determinano la necessità di una integrazione fra i diversi tipi di descrizione, la quale costituisce al tempo stesso un'esigenza e un problema
In biblioteca e in archivio: una riflessione sulla natura documentaria dei bandi / Paoloni, Giovanni. - In: NUOVI ANNALI DELLA SCUOLA SPECIALE PER ARCHIVISTI E BIBLIOTECARI. - ISSN 1122-0775. - XXXII:(2018), pp. 197-206.
In biblioteca e in archivio: una riflessione sulla natura documentaria dei bandi
Paoloni Giovanni
2018
Abstract
The description of the so-called minor material, and in particular of official announcements, tenders and edicts, posters and leaflets, is a stimulus for reflection on their documentary value. The different descriptive approaches of bibliographic cataloging and archival inventory reflect a difference in the value of apparently equal objects when considered as "documents". This induces to retrace the sense that this word has historically in strictly related but not identical disciplinary and institutional contexts, such as libraries, archives and (why not?) museums. The different conservation contexts and the different paths for the creation of series or collections of such materials are generally linked to this value. They demand integration between the different types of description, which is both a need and a problemFile | Dimensione | Formato | |
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