L’arrivo di nuova forza lavoro può avere conseguenze sulla struttura industriale del paese ricevente. In particolare, l’aumento di forza lavoro meno specializzata può incentivare la produzione in quei settori che più intensamente utilizzano quella tipologia di forza lavoro – ad esempio, i settori manifatturieri piuttosto che quello dei servizi avanzati. Tale effetto si può estendere alle esportazioni e aver contribuito a contenere i costi di produzione dopo l’introduzione dell’euro sostituendo l’effetto calmierante delle svalutazioni della lira degli anni ottanta e novanta. Inoltre, attraverso l’abbassamento dei costi di informazione sui loro paesi di origine, i migranti possono generare economie di rete nell’attivazione di nuove linee commerciali. La situazione italiana è particolarmente interessante poiché il fenomeno migratorio è stato molto intenso e rapido negli ultimi due decenni. A differenza di altre economie industrializzate, l’immigrazione in Italia si caratterizza per la varietà dei paesi di origine offrendo importanti opportunità riguardo ai due aspetti di struttura delle esportazioni e di margini intensivi ed estensivi di commercio internazionale. Alcuni interventi di politica economica e sociale riguardanti la migrazione possono essere progettati in modo da includere l’obiettivo di migliorare le performance del commercio internazionale dell’Italia.
Immigrazione e commercio internazionale: sfide e opportunità per l'Italia / DE ARCANGELIS, Giuseppe; Di Porto, Edoardo; Gianluca, Santoni. - (2016), pp. 137-170.
Immigrazione e commercio internazionale: sfide e opportunità per l'Italia
Giuseppe De Arcangelis
;
2016
Abstract
L’arrivo di nuova forza lavoro può avere conseguenze sulla struttura industriale del paese ricevente. In particolare, l’aumento di forza lavoro meno specializzata può incentivare la produzione in quei settori che più intensamente utilizzano quella tipologia di forza lavoro – ad esempio, i settori manifatturieri piuttosto che quello dei servizi avanzati. Tale effetto si può estendere alle esportazioni e aver contribuito a contenere i costi di produzione dopo l’introduzione dell’euro sostituendo l’effetto calmierante delle svalutazioni della lira degli anni ottanta e novanta. Inoltre, attraverso l’abbassamento dei costi di informazione sui loro paesi di origine, i migranti possono generare economie di rete nell’attivazione di nuove linee commerciali. La situazione italiana è particolarmente interessante poiché il fenomeno migratorio è stato molto intenso e rapido negli ultimi due decenni. A differenza di altre economie industrializzate, l’immigrazione in Italia si caratterizza per la varietà dei paesi di origine offrendo importanti opportunità riguardo ai due aspetti di struttura delle esportazioni e di margini intensivi ed estensivi di commercio internazionale. Alcuni interventi di politica economica e sociale riguardanti la migrazione possono essere progettati in modo da includere l’obiettivo di migliorare le performance del commercio internazionale dell’Italia.File | Dimensione | Formato | |
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