Illusory spaces and optical corrections in the urban environment have been used since ancient times, even if they have a particular use since the Renaissance. If in the past the solutions were used permanently, today most of the approaches are temporary and ephemeral and go from the world of street art, to the murals of Blu, to the anamorphic vision of the city of Felice Varini, or become gardens in anamorphosis, or advertising of famous car brand, trespassing on the virtual, media and multimedia city.

Gli spazi illusori e le correzioni ottiche nell’ambiente urbano sono utilizzati fin dall’antichità, anche se hanno un particolare utilizzo a partire dal Rinascimento. Se nel passato le soluzioni venivano utilizzate in maniera permanente, oggi la maggior parte degli approcci è di tipo temporaneo ed effimero e vanno dal mondo della street art, ai murales di Blu, alla visione anamorfica della città di Felice Varini, fino a diventare giardini in anamorfosi, o pubblicità di note case automobilistiche, sconfinando nel campo della città virtuale, mediatica e multimediale.

Spazi illusori e correzioni ottiche nell’ambiente urbano / Illusory spaces and optical corrections in the city / Empler, Tommaso. - (2018), pp. 1-8. (Intervento presentato al convegno La Città Altra / The Other City. Storia e immagine della diversità urbana: luoghi e paesaggi dei privilegi e del benessere, dell’isolamento, del disagio, della multiculturalità tenutosi a Napoli).

Spazi illusori e correzioni ottiche nell’ambiente urbano / Illusory spaces and optical corrections in the city

Tommaso Empler
2018

Abstract

Illusory spaces and optical corrections in the urban environment have been used since ancient times, even if they have a particular use since the Renaissance. If in the past the solutions were used permanently, today most of the approaches are temporary and ephemeral and go from the world of street art, to the murals of Blu, to the anamorphic vision of the city of Felice Varini, or become gardens in anamorphosis, or advertising of famous car brand, trespassing on the virtual, media and multimedia city.
2018
La Città Altra / The Other City. Storia e immagine della diversità urbana: luoghi e paesaggi dei privilegi e del benessere, dell’isolamento, del disagio, della multiculturalità
Gli spazi illusori e le correzioni ottiche nell’ambiente urbano sono utilizzati fin dall’antichità, anche se hanno un particolare utilizzo a partire dal Rinascimento. Se nel passato le soluzioni venivano utilizzate in maniera permanente, oggi la maggior parte degli approcci è di tipo temporaneo ed effimero e vanno dal mondo della street art, ai murales di Blu, alla visione anamorfica della città di Felice Varini, fino a diventare giardini in anamorfosi, o pubblicità di note case automobilistiche, sconfinando nel campo della città virtuale, mediatica e multimediale.
urban graphic and architectural design; anamorfosi; illusioni ottiche
04 Pubblicazione in atti di convegno::04b Atto di convegno in volume
Spazi illusori e correzioni ottiche nell’ambiente urbano / Illusory spaces and optical corrections in the city / Empler, Tommaso. - (2018), pp. 1-8. (Intervento presentato al convegno La Città Altra / The Other City. Storia e immagine della diversità urbana: luoghi e paesaggi dei privilegi e del benessere, dell’isolamento, del disagio, della multiculturalità tenutosi a Napoli).
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