La decisione se continuare o sospendere la nutrizione artificiale nel anziano “biologico” è una delle controversie più frequenti in nutrizione clinica. Sulla base della loro esperienza, gli autori analizzano le problematiche cliniche e nutrizionali relative a tale decisione, la qualità di vita dei paziento sottoposti a nutrizione artificiale, le tematiche relative ad una corretta allocazione delle risorse. Infine analizzano la decisione in un contesto bioetico caratterizzato dal rispetto dell’autonomia decisionale del pazienti e dai principi di beneficenza-non maleficienza e di giustizia.
L’adeguatezza della nutrizione artificiale nell’anziano “biologico” in fase terminale / Donini, Lorenzo Maria; L., DE BERNARDINI; MR DE, Felice; Cannella, Carlo. - In: RIVISTA ITALIANA DI NUTRIZIONE PARENTERALE ED ENTERALE. - ISSN 0393-5582. - 21:(2003), pp. 4-15.
L’adeguatezza della nutrizione artificiale nell’anziano “biologico” in fase terminale.
DONINI, Lorenzo Maria;CANNELLA, Carlo
2003
Abstract
La decisione se continuare o sospendere la nutrizione artificiale nel anziano “biologico” è una delle controversie più frequenti in nutrizione clinica. Sulla base della loro esperienza, gli autori analizzano le problematiche cliniche e nutrizionali relative a tale decisione, la qualità di vita dei paziento sottoposti a nutrizione artificiale, le tematiche relative ad una corretta allocazione delle risorse. Infine analizzano la decisione in un contesto bioetico caratterizzato dal rispetto dell’autonomia decisionale del pazienti e dai principi di beneficenza-non maleficienza e di giustizia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.