A partire dagli anni ’80, il rapporto di mascolinità alla nascita è cresciuto notevolmente in alcuni paesi, soprattutto asiatici, e ci si aspetta che rimanga significativamente più alto di quello teoricamente atteso almeno per i prossimi 30 anni, distanziandosi in maniera evidente da quella “costante demografica” per cui, in condizioni non perturbate, nascono mediamente circa 106 maschi ogni 100 femmine. Il crescente numero di migranti internazionali in tutto il mondo, e soprattutto di coloro che provengono dall’est e dal sud-est asiatico, sembra condurre a una esportazione della pratica della selezione del sesso del nascituro nei paesi di accoglienza.
Lo squilibrio dei sessi alla nascita nel contesto migratorio. Anche in Italia / Ambrosetti, Elena; Ortensi, Livia; Castagnaro, Cinzia; Attili, Marina. - ELETTRONICO. - (2017).
Lo squilibrio dei sessi alla nascita nel contesto migratorio. Anche in Italia
Elena Ambrosetti
;
2017
Abstract
A partire dagli anni ’80, il rapporto di mascolinità alla nascita è cresciuto notevolmente in alcuni paesi, soprattutto asiatici, e ci si aspetta che rimanga significativamente più alto di quello teoricamente atteso almeno per i prossimi 30 anni, distanziandosi in maniera evidente da quella “costante demografica” per cui, in condizioni non perturbate, nascono mediamente circa 106 maschi ogni 100 femmine. Il crescente numero di migranti internazionali in tutto il mondo, e soprattutto di coloro che provengono dall’est e dal sud-est asiatico, sembra condurre a una esportazione della pratica della selezione del sesso del nascituro nei paesi di accoglienza.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.