Moodle alla Sapienza è concepito prevalentemente come strumento per il blended learning, per supportare ed arricchire la didattica in presenza; l’uso che se ne fa può veicolare però visioni diametralmente opposte dell’apprendimento: tramissiva versus costruttiva. Con il presente lavoro si intende offrire una fotografia di come viene utilizzato Moodle alla Sapienza nei diversi ambiti di studio e di ricerca per valutare il grado di interattività utilizzato. Sono stati analizzati tutti i corsi aperti da docenti e ricercatori di Ateneo fino a maggio 2014, per un totale di 1228 corsi. Per valutare in che modo viene utilizzato Moodle alla Sapienza è stata considerata la presenza di alcune risorse ed attività come indicativa di un uso più o meno interattivo dello strumento. La piattaforma appare utilizzata massicciamente per sostenere la comunicazione di contenuti dal docente allo studente (71%), segue un uso orientato a sostenere l’interazione sui contenuti con il docente (16%) ed uno che promuove l’interazione sui contenuti con il docente e con gli altri (13%). Maggiormente interattivi si presentano i corsi che propongono laboratori e progetti e i corsi dedicati all’alta formazione
MOODLE alla Sapienza: tradizione o innovazione? / Martini, F.; Cesareni, D.; Renzi, P.. - (2015), pp. 145-148. (Intervento presentato al convegno Multicomerenza EMEM Italia 2015 tenutosi a Genova).
MOODLE alla Sapienza: tradizione o innovazione?
Cesareni D.;
2015
Abstract
Moodle alla Sapienza è concepito prevalentemente come strumento per il blended learning, per supportare ed arricchire la didattica in presenza; l’uso che se ne fa può veicolare però visioni diametralmente opposte dell’apprendimento: tramissiva versus costruttiva. Con il presente lavoro si intende offrire una fotografia di come viene utilizzato Moodle alla Sapienza nei diversi ambiti di studio e di ricerca per valutare il grado di interattività utilizzato. Sono stati analizzati tutti i corsi aperti da docenti e ricercatori di Ateneo fino a maggio 2014, per un totale di 1228 corsi. Per valutare in che modo viene utilizzato Moodle alla Sapienza è stata considerata la presenza di alcune risorse ed attività come indicativa di un uso più o meno interattivo dello strumento. La piattaforma appare utilizzata massicciamente per sostenere la comunicazione di contenuti dal docente allo studente (71%), segue un uso orientato a sostenere l’interazione sui contenuti con il docente (16%) ed uno che promuove l’interazione sui contenuti con il docente e con gli altri (13%). Maggiormente interattivi si presentano i corsi che propongono laboratori e progetti e i corsi dedicati all’alta formazioneFile | Dimensione | Formato | |
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