Alle soglie di una nuova categoria di danno: il danno esistenziale.

Il danno esistenziale fa riferimento alla compromissione di tutte quelle attività attraverso le quali la persona attua la piena realizzazione della sfera individuale e che riguardano la quotidianità di vita e le abitudini nella quali si estrinseca la personalità. A tale riguardo parte della dottrina favorevole alla categoria del danno esistenziale ricomprende in esso alcuni pregiudizi già riconosciuti giuridicamente dalla giurisprudenza, ma per i quali una collocazione nell'ambito della responsabilità extracontrattuale si è rivelata spesso complessa. Secondo altro orientamento il sistema di tutela sarebbe invece sufficientemente garantito dalla figura del danno alla salute. Per la valutazione di tale tipo di danno assume comunque importanza la consulenza tecnica del medico-legale al fine di accertare la sussistenza di conseguenze pregiudizievoli per la stessa esistenza della persona offesa.