Oggetti funzionali; oggetti come veicolo di meta-significati; oggetti come metafore; oggetti come ventriloqui; oggetti come espressione di una cultura o come strumenti educativi. Il design è intriso di riflessioni e propone le più svariate definizione del concetto di oggetto. In tutti i casi i fattori imprescindibili sono legati all’approccio progettuale che il designer applica e all’esistenza di una materia, concreta o virtuale che sia, a cui questi da forma, una forma che esprime qualcosa. La ricerca di dottorato fin qui condotta si pone l’obiettivo di approfondire uno dei campi di applicazione del design, il più delle volte sottovalutato o, ancora più di frequente, non considerato come tale: l’animazione in stop-motion. Di questa indagare le componenti che la rendono a pieno diritto un campo che dal processo progettuale (il concept) all’esito produttivo(il puppet, il setting e il prodotto animato) è ascrivibile al design. Il protagonista della dissertazione è, quindi, il puppet. Il tema proposto spazia dal campo del movie design, a quelli dell’arte scultorea, delle scienze dei materiali (nell’individuazione del materiale più valido da utilizzare per garantire il miglior rapporto tra mobilità del puppets, facilità di lavorazione e resa visiva), dell’estetica (nell’indagine sulle forme e sui significati) e, in modo meno approfondito, della psicologia, nell’approfondire il rapporto viscerale e quasi parentale tra modellatore e puppet. L’obiettivo è condurre uno studio fenomenologico su un tipo di estetica e progettazione in continuo divenire e legata a processi artigianali, e suggerire prospettive tecnologiche e applicative future, includendo le incursioni della computer grafica, l’impiego della tecnologia della stampante 3d, e l’applicazione di nuovi materiali, adoperando la pratica del trasferimento tecnologico tipica del design.
Le “storie” dei Puppets. Il design degli strumenti narrative del cinema di animazione in stop-motion / Maselli, Vincenzo. - ELETTRONICO. - (2017), pp. 719-735. (Intervento presentato al convegno 2° convegno nazionale dei dottorati italiani dell’architettura, della pianificazione e del design. Università Iuav di Venezia tenutosi a Venezia).
Le “storie” dei Puppets. Il design degli strumenti narrative del cinema di animazione in stop-motion
vincenzo maselli
2017
Abstract
Oggetti funzionali; oggetti come veicolo di meta-significati; oggetti come metafore; oggetti come ventriloqui; oggetti come espressione di una cultura o come strumenti educativi. Il design è intriso di riflessioni e propone le più svariate definizione del concetto di oggetto. In tutti i casi i fattori imprescindibili sono legati all’approccio progettuale che il designer applica e all’esistenza di una materia, concreta o virtuale che sia, a cui questi da forma, una forma che esprime qualcosa. La ricerca di dottorato fin qui condotta si pone l’obiettivo di approfondire uno dei campi di applicazione del design, il più delle volte sottovalutato o, ancora più di frequente, non considerato come tale: l’animazione in stop-motion. Di questa indagare le componenti che la rendono a pieno diritto un campo che dal processo progettuale (il concept) all’esito produttivo(il puppet, il setting e il prodotto animato) è ascrivibile al design. Il protagonista della dissertazione è, quindi, il puppet. Il tema proposto spazia dal campo del movie design, a quelli dell’arte scultorea, delle scienze dei materiali (nell’individuazione del materiale più valido da utilizzare per garantire il miglior rapporto tra mobilità del puppets, facilità di lavorazione e resa visiva), dell’estetica (nell’indagine sulle forme e sui significati) e, in modo meno approfondito, della psicologia, nell’approfondire il rapporto viscerale e quasi parentale tra modellatore e puppet. L’obiettivo è condurre uno studio fenomenologico su un tipo di estetica e progettazione in continuo divenire e legata a processi artigianali, e suggerire prospettive tecnologiche e applicative future, includendo le incursioni della computer grafica, l’impiego della tecnologia della stampante 3d, e l’applicazione di nuovi materiali, adoperando la pratica del trasferimento tecnologico tipica del design.File | Dimensione | Formato | |
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