Su un campione di 979 soggetti osservati per un anno presso un ambulatorio dermoaallergologico, sono stati analizzati i dati emersi dal protocollo applicato, comprensivo di: visita allergologica preceduta da anamnesi sintomatologia e lavorativa, patch test nei soggetti con sospetta dermatite allergica utilizzando la serie standard dell' ICDRG e, dopo 15 giorni, le serie lavorative specifiche I risultati hanno evidenziato che responsabile di oltre la metà delle positività ai patch test (54,3%) è risultato il nichel. Nel 35,8% delle positività si trattava di sensibilità solo al nichel, mentre nel 18,5% di polisensibilizzazione
Allergopatie cutanee da nichel / Corrao, Carmela Romana Natalina; Panasiti, Giuseppe; G., Ottaviani; G., DE MARCO; A., Luzi. - In: GIORNALE ITALIANO DI MEDICINA DEL LAVORO ED ERGONOMIA. - ISSN 1592-7830. - 24:(2002), pp. 245-246. (Intervento presentato al convegno 65° Congresso Nazionale della Società di Medicina del lavoro e Igiene Industriale (SIMLII) tenutosi a Messina nel 11 - 14 settembre 2002).
Allergopatie cutanee da nichel
CORRAO, Carmela Romana Natalina;PANASITI, Giuseppe;
2002
Abstract
Su un campione di 979 soggetti osservati per un anno presso un ambulatorio dermoaallergologico, sono stati analizzati i dati emersi dal protocollo applicato, comprensivo di: visita allergologica preceduta da anamnesi sintomatologia e lavorativa, patch test nei soggetti con sospetta dermatite allergica utilizzando la serie standard dell' ICDRG e, dopo 15 giorni, le serie lavorative specifiche I risultati hanno evidenziato che responsabile di oltre la metà delle positività ai patch test (54,3%) è risultato il nichel. Nel 35,8% delle positività si trattava di sensibilità solo al nichel, mentre nel 18,5% di polisensibilizzazioneI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.